Gestore di un locale e carabinieri sfondano la porta della casa dove è scoppiato un incendio: salvato un anziano




L’episodio al Portone dei Borghi. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme dopo il primo intervento d’urgenza. In ospedale due militari
Tanta paura nella serata di oggi (12 luglio) nella zona del portone dei Borghi, in via Michele Rosi, per un incendio che si è sviluppato all’interno di un appartamento.
Ad accorgersi dell’episodio è stato Martino Tonetti, gestore del Ciclo Divino, noto locale della zona. Si è reso conto del fumo che uscita dall’appartamento, situato sopra il Caffè Gelateria I Borghi, occupato da un anziano che non si era accorto dell’accaduto, probabilmente dopo aver lasciato un fornello acceso.
Tonetti ha attirato l’attenzione di una gazzella dei carabinieri che passava per i controlli in zona e assieme ai militari ha sfondato la porta e aiutato l’anziano a scendere al pian terreno e a non correre pericolo. Due dei militari, a causa dell’intervento si sono sentiti male: uno, dopo che è uscito fuori per strada, si è accasciato, apparentemente intossicato.
Sul posto dalla centrale unica del 118 sono state inviate l’auto medica e due ambulanze della Croce Verde e della Misericordia di Lucca. L’ambulanza della Misericordia ha caricato i due militari per condurli al pronto soccorso dell’ospedale San Luca in codice giallo. La persona anziana, invece, è stato portata sempre in ospedale ma in codice verde.
Per spegnere le fiamme è stato utilizzato l’estintore del Ciclo Divino, nel frattempo sono arrivati i vigili del fuoco di Lucca che hanno concluso l’intervento, verificato la situazione e messo in sicurezza l’appartamento dell’anziano.