Viareggio, minaccia a Del Ghingaro con un messaggio sull’asfalto

I writers in azione: “Morto un sindaco”. Solidarietà al primo cittadino
Una minaccia al sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro. Lasciata da ignoti sull’asfalto del viale dei Tigli. È stata notata questa mattina (2 novembre): “Morto un sindaco”, hanno scritto i writers senza aggiungere altro.
Lo stesso primo cittadino ha postato l’immagine su Facebook, commentando così: “Gente raffinata”. E poi, ripensandoci, aggiunge: “Mi è venuto da vomitare. Non so perché ma questa è stata la reazione del mio corpo. Un messaggio dello stomaco, provato da infamie, menzogne, cattiverie. Stomaco che ha digerito di tutto e che forse ora, per uno squallido gesto vigliacco non riesce più a farlo. Succede, passerà”. “Evitiamo vittimismi triti e malmostosi, non ingigantiamo un episodio volgare e vile, qualche scemo sulla tua strada lo trovi sempre – prosegue – Rimane il fatto che vomito. Vomito l’odio sparso intorno a me, vomito le bugie sulla mia persona, vomito le malvagità di cui sono stato oggetto in questi anni, vomito la vergogna per questa brutta gente. Un bel miscuglio che credevo assimilato e superato e invece no, era ancora dentro di me, silente e compresso ed è esploso con un semplice augurio di morte, scritto in un malfermo e disomogeneo stampatello sul viale che abbiamo riaperto alla vita quest’estate”.
Tra i commenti tante attestazioni di vicinanza a Del Ghingaro e di condanna del gesto. Tra gli altri ha espresso solidarietà il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini: “Come se il nostro paese non avesse abbastanza problemi, c’è anche chi trova il tempo di seminare odio e andare a scrivere minacce sulle carreggiate di una strada”.
Anche il primo cittadino di Massarosa Alberto Coluccini esprime vicinanza al sindaco di Viareggio, oggetto di minacce scritte sull’asfalto: “Ferma condanna per qualsiasi forma di incitamento all’odio”.
“Stamani Viareggio si è svegliata con uno sfregio che non la rappresenta – commenta Rodolfo Salemi, assessore allo sport di Viareggio – A volte, di fronte a certi episodi, penso: ma chi ce lo fa fare? Sfregiano le auto di chi lavora in Comune, offendono dipendenti, dirigenti, politici, tutte persone come loro che semplicemente provano a migliorare le cose per come possono. Il sindaco in questi anni ha restituito serietà a Viareggio, rispetto per le parti, per le Istituzioni, per le regole, rimesso a posto persone e conti. In cambio, forse proprio per questo, riceve da alcuni odio, malelingue, cattiverie, infamie… ma riceviamo anche tanto tanto sostegno da chi, poco più di un mese fa, ha riposto nero su bianco fiducia alle donne, agli uomini e al modus operandi di questa amministrazione. Per questo invito Del Ghingaro ad andare avanti con fermezza: non ragioniam di lor, ma guarda e passa”.
Sull’episodio si esprime anche il Pd di Viareggio con le parole del commissario Alessandro Franchi: “Il Partito Democratico di Viareggio – si legge nella nota – esprime solidarietà al sindaco del Ghingaro per le parole di odio espresse contro la sua persona. Non ci sono termini e parole per qualificare certe persone. Ancora una volta esprimiamo stima e sostegno alla sua persona e a tutta l’amministrazione”.
Anche Italia Viva Viareggio esprime la massima solidarietà al sindaco Giorgio Del Ghingaro: “Atti simili non sono soltanto da condannare – spiega – ma purtroppo rispecchiano e identificano appieno parte della società odierna. Crediamo fortemente nell’operato del nostro sindaco e per questo lo esortiamo ad andare avanti con la stessa forza e tenacia di sempre. Viareggio non è questa e non si ferma davanti a queste manifestazioni di degrado civile. Avanti!”.
La solidarietà è poi arrivata anche dalla Lega di Viareggio: “Le istituzioni si difendono e si proteggono contro minacce ed attacchi ignobili che nulla hanno a che fare con la società civile sana e la democrazia che va sempre difesa e tutelata. La Lega ama confrontarsi con il sindaco di Viareggio, diplomaticamente e politicamente, in consiglio comunale: la nostra unica arma è la dialettica e l’onestà pensiero. L’avversario viene rispettato sempre. La Lega non accetta nessun altro modo di contrasto ad un’idea politica o amministrativa non condivisa. Viareggio ha bisogno di serenità e di attenzioni particolari e tutto alla luce del sole.Noi siamo per il rispetto della legge e delle persone. Non accettiamo e non tolleriamo minacce o stupide frasi ingiuriose nei confronti del sindaco, come verso qualunque altro amministratore politico di Viareggio, che nulla hanno a che fare con la nostra cultura e la nostra storia”.
In serata la solidarietà anche dei Giovani per Viareggio: “Una scritta indirizzata al primo cittadino di Viareggio è apparsa stamani sul viale dei Tigli – scrivono – È veramente difficile accettare avvenimenti come questo. Un gesto che ci ha provocato imbarazzo e sbigottimento. Come Giovani per Viareggio vogliamo limitarci ad esprimere la nostra vicinanza nei confronti del sindaco Giorgio Del Ghingaro, al quale rinnoviamo l’invito ad andare avanti, non curandosi di chi, accecato dall’odio, con una scritta ha offeso tutta la nostra città”.
“La si può pensare come si vuole, si può dissentire sulle scelte politiche di un sindaco, ma questi gesti sono solo da condannare. Esprimiamo la nostra solidarietà a Giorgio del Ghingaro”: questa la posizione del coordinamento provinciale dell’Italia dei Valori di Lucca per bocca di Domenico Capezzoli.
L’ Associazione Civica Buonsenso per Viareggio e Torre del Lago Puccini esprime la piena solidarietà e vicinanza al sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro “per la vergognosa scritta”: “Condanniamo il vile atto di mano ignota che dimostra la mancanza di democrazia e di rispetto della Istituzione eletta dal popolo sovrano. Al contempo continuiamo a sostenere tutte le proposte inserite nel programma amministrativo di mandato del sindaco Giorgio Del Ghngaro, fino alla loro completa risoluzione. Proposte già condivise nella passata campagna elettorale” .