In quarantena da 54 giorni senza mai essere risultato positivo: “Aspetto ancora l’esito dell’ultimo tampone”

Il convivente era risultato contagiato ma è già guarito: il singolare caso capitato ad un lucchese
E’ in isolamento domiciliare da 54 giorni, pur essendo risultato negativo già a due tamponi effettuati. E’ quanto accaduto ad un uomo di Lucca la cui quarantena dopo che la persona convivente era risultata positiva lo scorso 20 settembre sta diventando infinita.
Il motivo? Il risultato dell’ultimo test fatto a 10 giorni dalla guarigione della convivente non è ancora arrivato. Una situazione paradossale che non sarebbe un caso isolato.
“Durante il periodo di quarantena – racconta il protagonista di questa singolare disavventura – ho effettuato due tamponi in data 23 settembre e 26 ottobre, entrambi risultati negativi. Il giorno 4 novembre ho effettuato il tampone per la fine isolamento, essendo passati 10 giorni dalla guarigione del convivente. Al 12 novembre non mi è dato sapere il risultato di quel tampone, se non avessi effettuato il tampone ed avessi atteso i 14 giorni prestabiliti dal protocollo senza la necessità del tampone finale, allo stato attuale il mio isolamento sarebbe concluso già da qualche giorno”.
“Inoltre nell’ipotetico e remoto caso il tampone del 4 novembre risultasse positivo, non avendo avuto nessun sintomo, tra due giorni potrei effettuare di nuovo il tampone per la fine isolamento”. Una condizione che sta esasperando la situazione.
“Allo stato attuale, se non ho sbagliato i calcoli sono da 54 giorni in isolamento domiciliare non essendo mai risultato positivo, inoltre da 8 giorni sono in attesa del risultato di un tampone di cui non so niente – racconta -. Capisco, l’assenza dei reagenti, capisco tutto, però dopo 54 giorni di isolamento con tutti le problematiche che ne conseguono, lavorative e non solo avrei bisogno di informazioni”.