Asse suburbano, nuova diffida della famiglia Monteriso al Comune

Si chiede al Comune di non procedere con la realizzazione dell'infrastruttura che taglia in due la loro proprietà

Asse suburbano, seconda diffida. Firmata da Massimo Monteriso, proprietario dell’abitazione sulla via Vecchia Pesciatina, a fianco della quale dovrebbe sorgere il nuovo asse suburbano di Lucca, creando un collegamento con la rotonda di via Castruccio Castracani, all’altezza di via Alighieri. Una vicenda che si trascina da tempo ma che si ripropone all’attualità. Dopo infatti l’annuncio che si procederà con la realizzazione dell’opera, la famiglia Monteriso si è di nuovo rivolta ad un legale e dopo un incontro avuto in Comune, presenta una diffida a Palazzo Orsetti. Chiedendo di non approvare il progetto dell’asse suburbano così come concepito. Suggerendo di modificare il tracciato nel punto in cui rischia di “dividere” in due la proprietà dei Monteriso. E dopo la diffida inviata al Comune nello scorso maggio, negli ultimi giorni l’avvocato della famiglia, dopo l’esame della documentazione, insiste riproponendo una seconda diffida.

Il progetto, come ormai noto, riguarda la strada di collegamento, dalla via del Brennero al futuro casello autostradale di Mugnano, che ha la finalità di ridurre il carico di traffico sulla circonvallazione, collegando la Garfagnana all’autostrada. Il problema è che questa infrastruttura, secondo l’avvocato Veronica Dini che assiste Monteriso “è prevista a una distanza di circa 2,30 metri sia dalla casa del signor Monteriso (tuttora abitata dal proprietario e dalla madre) che dal capannone – tagliando peraltro la proprietà in due, con evidenti e gravissimi pregiudizi sia di carattere patrimoniale che di godimento degli immobili: non solo, infatti, l’abitazione si troverebbe a ridosso di un’arteria stradale ad ampio scorrimento ma l’area artigianale perderebbe il piazzale destinato a deposito”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.