Anpi Lucca: “Aggrediti per la maglietta di Trebesto, è squadrismo fascista”

La condanna dell’episodio denunciato durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia
E’ una condanna senza termini degli aggressori di una coppia che indossava la maglietta della Trebesto, durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia, quella che arriva da Anpi Lucca, che esprime la sua solidarietà alla coppia “fatta oggetto di un attacco fisico da parte di 4 individui, non potendo loro dare l’attributo di ‘persona’, così come la nostra Costituzione la concepisce. Rigurgito fascista, ragazzate, semplificazioni che hanno impedito, anche alle Istituzioni, di coglierne ed interpretarne la gravità e di agire per limitarne le manifestazioni”.
“Questi episodi di squadrismo fascista – li definisce Anpi – nel loro manifestarsi rendono la nostra città terra di sopraffazione e violenza che scaturisce dai germi dell’intolleranza, del razzismo, della miseria materiale ancorché culturale, dalla rabbia che in tanti settori della popolazione ha covato e cova come una brace ardente. Questi germi, per tanti, troppi anni, si sono nutriti di disvalori, elargiti a piene mani, hanno lievitato, sono diventati pane con cui uomini e donne, sempre meno cittadini sempre più sudditi, si sono nutriti e il nostro è diventato un popolo fragile, perché senza garanzie, indifeso, sempre più povero, che si è incattivito e abbrutito, che ha sostituito alla parola solidarietà la parola egoismo, slogan “’prima noi e poi gli altri’, difesa personale, e questo: è fascismo senza se e senza ma”.