Covid: super green pass, restrizioni per i no vax e obbligo vaccinale al vaglio del governo
Summit la prossima settinana con le Regioni
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Dopo il picco di contagi di ieri (20 novembre) in Italia, con oltre 11mila nuovi positivi, e il Natale alle porte, il governo si appresta a varare il super Green Pass. A renderlo noto è stato il ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta.
Un certificato verde per i vaccinati, e restrizioni per i no vax, saranno all’ordine del giorno nel summit che il presidente del consiglio Mario Draghi convocherà nella prossima settimana e dove saranno invitate le Regioni.
Niente green pass con il tampone.
Se passasse questa ipotesi del super green pass, che secondo il ministro Brunetta potrebbe entrare in vigore già a dicembre, i non vaccinati non potrebbero andare allo stadio, al cinema o in palestra e al ristorante: esclusi, cioè, dalla vita sociale.
“Sull’obbligo vaccinale o un eventuale super green pass siamo ancora nel dibattito – ha spiegato il ministro degli esteri Luigi Di Maio al festival delle religioni a Firenze -, adesso io credo che dobbiamo seguire quello che ci sta dicendo la comunità scientifica e cioè accelerare la terza dose. E noi lo stiamo facendo. L‘alternativa ai vaccini e Green pass è chiudere e noi non vogliamo arrivare a quel punto. Dobbiamo portare le persone che non lo hanno fatto a vaccinarsi”
Tra le ipotesi anche quella di introdurre l‘obbligo vaccinale per le categorie a contatto col pubblico.
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