Via per Chiatri, quando l’incidente è dietro l’angolo

Auto parcheggiate lungo la carreggiata costringono ad allargare le traiettorie. E fare le curve diventa un pericolo
Quando l’incidente è dietro l’angolo, in questo caso dietro una curva, anzi le curve. Lo sanno bene tutti gli automobilisti o motociclisti o ciclisti e pedoni che ogni giorno percorrono la via per Chiatri, salendo in direzione Certosa di Farneta.
Un rischio continuo e ormai quotidiano di un incidente stradale, come è già successo in passato. Mattina, pomeriggio e sera si possono facilmente riscontrare i pericoli che preludono al prossimo incidente, sarà solo questione di tempo. Automobili, parcheggiate a lato strada, salendo, su quasi l’intera via, sul lato destro.
Ovviamente non è prevista la sosta su entrambi i lati ma in questo caso non solo per le norme sulla circolazione ma anche e soprattutto per l’incolumità di chi percorre questo tratto di strada. Inevitabile per proseguire, spostarsi sulla sinistra, invadendo inesorabilmente la corsia opposta e visto che la strada è piena di curve, e la visibilità diventa quindi quasi pari a zero, bisogna utilizzare spesso clacson e lampeggianti e nella speranza che chi scende se ne accorga e se ne accorga in tempo, e che stia procedendo a velocità regolamentare. Insomma un po’ troppo per essere lasciato tutto al caso.
Segnalazioni sono state già fatte in passato alle autorità ma poi dopo un po’ tutto è tornato come prima. In attesa del prossimo incidente, più o meno grave. Ai posteri l’ardua sentenza.