“Italiani con la Russia per il grande continente dei popoli occidentali”. Così si definiscono i componenti del Movimento Z, che ieri (14 marzo) si è presentato a Forte dei Marmi.

I ‘putiniani’ avrebbero dovuto trovarsi proprio davanti alla villa che apparterebbe al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky per imbucare nella cassetta delle lettere un finto mandato di cattura “del tribunale del popolo europeo per i diritti dell’uomo”. Tra i promotori dell’iniziativa anche l’ex consigliere comunale di Forza Italia di Carrara Gianni Musetti, che insieme a i due esponenti dell’estrema destra  Manfredo Bianchi e Nicola Franzoni, erano saliti sul monte Sagro con la bandiera della federazione Russa per annunciare la costituzione del movimento.

Solo una dozzina i partecipanti che hanno ‘risposto all’appello’ e si sono presentati in via Civitali, dove le forze dell’ordine sono intervenute per far allontanare i pochi presenti dai cancelli della villa. Il sit-in dei filorussi italiani si è così spostato al pontile di Forte dei Marmi dove è stato presentato un “manifesto a sostegno della Federazione Russa”.

“L’Europa ha la guerra in casa e per questo motivo ora la situazione economica generale è davvero critica, basti vedere per esempio le famiglie che hanno bisogno di un mutuo dalle banche che non riescono ad ottenerlo o chi ce l’ha si è visto aumentare i tassi e le rate – ha dichiarato Musetti -. Oppure come sono aumentati i prezzi per la spesa corrente. Zelensky per i propri interessi personali mantiene il Paese in balìa del conflitto. E questa situazione va bene sicuramente a qualcuno”.