Crollo a Firenze: si scava ancora per trovare l’ultimo disperso. Forse è nel getto di cemento

Continuano, per il quarto giorno, le ricerche dell’ultimo disperso nel crollo del cantiere Esselunga in via Mariti a Firenze.

Il corpo del 56enne Bouzekri Rachimisi trova ancora sotto alle macerie, probabilmente nel getto di cemento.

Difficilissime le operazioni do recupero da parte dei vigili del fuoco che hanno lavorato tutta la notte appena trascorsa e proseguiranno per tutto il giorno

I pompieri stanno scavando e, questa mattina,  sono riusciti a liberare un varco per accedere alla zona interessata. 

Tra le ipotesi dell’indagine della procura fiorentina, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo, quella che a cedere sia stata una spalla di appoggio di una trave,che, per effetto domino, ha poi fatto crollare i quattro piani del cantiere.