Scontro Real Academy – Comune, nuova puntata: Polonia presenta un esposto alla procura

1 marzo 2024 | 18:38
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Scontro Real Academy – Comune, nuova puntata: Polonia presenta un esposto alla procura

È stato depositato alla stazione dei carabinieri di Borgo Giannotti: si chiede di indagare per le ipotesi di Calunnia, omissione di atti di ufficio e illeciti amministrativi

Si aprono almeno altri due filoni nella contesa fra la Real Academy Lucca del presidente Claudio Polonia e il Comune. La vicenda, infatti, almeno da parte del numero uno dell’associazione sportiva dilettantistica, non è affatto finita, nonostante lo sgombero dalla struttura di San Cassiano a Vico e la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale per cui è ancora sottoposto all’obbligo di firma alla caserma di Borgo Giannotti.

Proprio lì due giorni fa Polonia ha depositato un esposto alla procura della Repubblica in cui ha chiesto di indagare, e possibilmente proceedere al sequestro di documenti e del materiale informatico relativo, per le ipotesi di calunnia e omissione di atti di ufficio e per verificare se dagli uffici si possa riscontrare la presenza di illeciti amministrativi nell’intera procedura che va dalla concessione fino alla revoca della concessione. Un attacco frontale, da parte del presidente, nei confronti dell’amministrazione, che potrebbe portare a un nuovo scontro nelle aule di giustizia.

Si attende, inoltre, per il prossimo 5 di marzo la nomina di un perito per un accertamento tecnico preventivo, richiesto sempre dalla società Real Academy. A spiegare questo passaggio, per seguire il quale il Comune di Lucca ha affidato un nuovo incarico all’avvocatessa Elisa Burlamacchi, è proprio il presidente Claudio Polonia: “Il perito – dice il numero uno della Real Academy – dovrà chiarire quattro quesiti: se l’impianto era conforme quando è stato consegnato alla società; se la sanatoria presentata era accettabile o meno; la stima dei lavori che sono stati effettuati all’impianto e una stima della valorizzazione dell’intero complesso sulla base dei lavori realizzati. A seconda di quello che emergerà, infatti, sono pronto a chiedere i danni al Comune di Lucca”.