Cade per circa 30 metri dal sentiero Cintura del Procinto a Stazzema, muore un 77enne lombardo.

È successo oggi, poco dopo le 15, quando è stato chiamato il 118 per l’episodio. Quando sono arrivati i soccorritori hanno effettuato le manovre di rianimazione ma non si è potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.

Sono intervenuti il Pegaso 3 e uomini del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano.

La stazione di Querceta è intervenuta in particolare per il recupero dell’escursionista deceduto a causa di una caduta avvenuta nell’intaglio tra Procinto e Piccolo Procinto. L’uomo, che si trovava assieme ad un’altra persona, stava percorrendo in discesa un tratto di sentiero esposto che dalla cintura del Procinto porta all’intaglio, dove era già accaduto un incidente simile poco tempo fa.

L’uomo, caduto per circa 30 metri a valle su un terreno molto impervio, è stato raggiunto dal personale dell’elisoccorso Pegaso 3, che ha proceduto alle manovre di rianimazione. Sul posto si sono dirette anche altre unità di soccorritori della stazione Querceta, mentre altro personale si trovava pronto ad essere imbarcato dall’elicottero.

Purtroppo l’escursionista, G.B. classe 1946 originario della provincia di Cremona, non ce l’ha fatta e i soccorritori, una volta ricevuta l’autorizzazione allo spostamento della salma, hanno dovuto procedere ad una delicata operazione (terreno impervio e ricco di una vegetazione molto fitta) finalizzata al successivo recupero tramite elicottero.

Le squadre del Sast di Querceta, che sono state attivate dal tecnico di centrale operativa, tramite manovre di corda che si sono sviluppate in un ripido canale per circa 100 metri, hanno portato la barella fino al punto dove è stata recuperata a bordo dell’elicottero Pegaso 3 tramite verricello.