Caso di meningite al S. Luca: grave un 46enne

di Roberto Salotti
Si è presentato al pronto soccorso del San Luca con i sintomi di una sospetta meningite e ora è in gravi condizioni in terapia intensiva. E’ grave un uomo di 46 anni, di Massa Pisana, ricoverato all’ospedale San Luca dopo che i primi accertamenti clinici hanno rivelato una infezione di tipo batterico. I successivi esami a cui è stato sottoposto il paziente hanno confermato solo nel tardo pomeriggio che si tratta di una forma di meningite pneumococcica, quindi non contagiosa. Per questo non è necessario alcun tipo di profilassi, nemmeno per i familiari.

Inizialmente si era temuto che potesse trattarsi invece dell’infezione da meningococco C, che in Toscana ha fatto anche delle vittime e per la quale è invece consigliabile la profilassi. Per questo il dipartimento della prevenzione dell’Asl ha disposto tutte le analisi del caso, i cui risultati inizialmente attesi per domani sono arrivati al S. Luca già nel tardo pomeriggio di oggi. Le analisi hanno evidenziato una infezione da pneumococco escludendo l’ipotesi della forma di meningite più grave e soprattutto contagiosa.
Il direttore del dipartimento Alberto Tomasi spiega che “non c’è nessun tipo di allarme, né è stata attivata alcuna forma di profilassi, perché non è necessaria. Si tratta infatti sì di una forma di meningite ma non è la forma più grave e contagiosa. Come è prassi in casi come questo – spiega il medico – sono stati comunque disposti tutti gli accertamenti del caso per escludere al 100% l’infezione da meningococco C e avviare eventualmente le pratiche di profilassi”.
Il paziente è stato visitato prima al pronto soccorso e poi ospedalizzato e sottoposto ad una Tac. Era in uno stato di forte debilitazione, dovuto ad alcuni problemi pregressi che potrebbero essere stati aggravati dalla febbre molto alta indotta dalla forma di meningite.
Le condizioni del paziente sono comunque gravi: è stato ricoverato nel reparto della rianimazione del S. Luca e la prognosi è riservata.
Nuovi casi in Toscana. Proprio oggi un nuovo caso di meningite di tipo C è stata riscontrata in Toscana: colpito un uomo di 38 anni che è stato ricoverato all’ospedale di Empoli, in provincia di Firenze. Il paziente è in prognosi riservata ed è stato trasferito in terapia intensiva. Sempre da quanto emerso, il 38enne non sarebbe stato vaccinato.
Con quello di oggi, stando ai dati della scorsa settimana resi noti dalla Regione, salgono a 16 i casi complessivi di meningite verificatisi in Toscana nel 2016. In complesso sono stati 14 i contagi da meningococco C, 1 da meningococco B, 1 W. Nel 2015 si sono registrati 38 casi: 31 ceppo C, 5 ceppo B, 1 ceppo W, 1 non tipizzato. Le morti dall’inizio del 2016 sono 4, tutte riconducibili al gruppo C.

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