Si finge titolare del Mai Mai per truffare automobilisti foto

“Scusi, lei è il titolare del Mai Mai di Lucca?”. Una voce di donna all’altro capo del telefono chiede con insistenza conferma sull’identità dell’interlocutore. Martino Spera, quello vero, annuisce senza esitazione rispondendo al telefono e scandendo un sì deciso alla cornetta. “Bene, allora lei mi deve 20 euro: ieri sera gliele ho prestate al distributore per fare carburante”. Di fronte a quella assurda affermazione, il titolare di uno dei locali più noti e frequentati di Lucca perde il piglio assertivo di prima e cade dalle nuvole: “Signora, mi perdoni, lei si sta sbagliando”.
Un copione che negli ultimi sette giorni si è replicato, con alcune varianti, almeno quattro volte. E adesso Martino Spera è intenzionato a presentare denunciare: “C’è in giro qualcuno che fa il nome per avere indietro del denaro, sfruttando il mio nome e quello del locale per avere credito con la gente e farsi consegnare soldi e mettere benzina all’auto. Domani presenterò denuncia ai carabinieri: è giusto che la gente sappia che c’è in giro questo truffatore e che non si fidi”.

Non solo Martino Spera la benzina se la mette da solo, ma soprattutto non ha il dono dell’ubiquità. Perché negli ultimi giorni il truffatore (o i truffatori, per ora non è dato sapere) lo hanno “collocato” tre volte al distributore di carburante sulla via Pesciatina a Lucca e altre due a Montecatini, nel piazzale del Brico Center prima e all’Ipercoop poi: “Posti – conferma il diretto interessato – in cui non mi trovavo assolutamente”.
Una storia purtroppo non nuova la sua: già cinque anni fa lo stesso imprenditore era finito nel mirino di un truffatore che andava cercando sponsorizzazioni a suo nome in città. “Un caso che risolsi in fretta grazie alla segnalazione di alcuni amici commercianti – spiega -, ma questi ultimi casi hanno veramente dell’incredibile”.
Tutto è cominciato pochi giorni fa. Una mattina della scorsa settimana arriva la prima telefonata: “Una donna – racconta Martino Spera – sosteneva di essere stata fermata da un uomo che ha detto di essere titolare del Mai Mai, a cui, dopo le sue richieste, aveva prestato 20 euro per fare rifornimento di carburante al distributore sulla Pesciatina”. Qualche giorno dopo un altro caso, e infine un terzo in cui il truffatore si è finto figlio della cuoca del locale. Ma al Mai Mai non ci sono donne ai fornelli.
Il truffatore però è stato convincente: ha agganciato un giovane di Lucca al parcheggio del Brico Center di Montecatini e ha usato indirettamente il nome di Martino Spera per scroccare un passaggio in auto. L’ultimo caso, invece, è accaduto domenica. Il titolare del Mai Mai ha ricevuto alla mail del locale un messaggio di un signore che chiedeva conferma su un episodio avvenuto nel parcheggio dell’Ipercoop, ancora a Montecatini. L’uomo ha raccontato di essere stato avvicinato da un giovane sui 35 anni che ha detto di essere il titolare del Mai Mai: “Diceva – spiega il mittente della mail – di avere bisogno di 10 o almeno 20 euro per mettere benzina perché sarebbe dovuto andare a Livorno”.
Lette queste parole Martino Spera ha detto basta. E ha postato uno screenshot su Facebook per mettere in guardia clienti e conoscenti: “E’ bene che la gente sappia che c’è in giro questo truffatore – racconta -, da quello che ho potuto capire dalle segnalazioni, dovrebbe trattarsi della stessa persona, un uomo sui 35 anni con molti tatuaggi sul corpo. Spero che gli inquirenti riescano ad individuarlo, perché oltre a mettere in imbarazzo me, truffa persone e spilla loro del denaro”.

Roberto Salotti

(Le foto sono tratte da Facebook)

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