In San Micheletto il gala d’operetta del Cantiere della Musica

Galà d’Operetta. Tra ricordo e sogno. Domenica 27 aprile alle 17,30 nella sala dell’affresco del complesso di San Micheletto, si terrà un concerto dedicato al fascino senza tempo dell’operetta all’interno del calendario della decima edizione del Cantiere della Musica Flam (Federazione lucchese delle associazioni musicali) realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Fondazione Banca del Monte di Lucca, del Comune di Lucca e con il patrocinio della Provincia di Lucca e dell’Arcidiocesi di Lucca. Il programma prevede l’esecuzione di celebri arie, duetti, cori e concertati scelti dal repertorio di operetta più famoso e conosciuto, come estratti da L’Acqua Cheta di Giuseppe Pietri, La Vedova Allegra di Franz Lehàr, Les Contes d’Hoffmann di Jacques Hoffembach, Sì di Pietro Mascagni e Al Cavallino Bianco di Ralph Benatzky. Interprete principale del pomeriggio musicale sarà la Corale Mascagni di Livorno diretta dal maestro Giorgio Maroni, accompagnata al pianoforte da Patrizia Freschi e Tiziano Mangani. Interverranno i solisti Laura Peschiera (soprano) e Paolo Morelli (baritono). L’ingresso è libero.
La Corale Pietro Mascagni, nata a Livorno nel 1877, è probabilmente la corale amatoriale lirica più antica d’Italia. Nella sua lunga storia ha avuto la fortuna di tenere a battesimo la prima recita di Cavalleria Rusticana a Livorno, nel 1890 e molte altre prime cittadine. Ha partecipato con profitto a Concorsi Nazionali ed Internazionali. Si è distinta per aver effettuato molte trasmissioni radiofoniche sui canti popolari toscani. Ha collaborato con Lorenzo Perosi, insigne autore di importanti messe ed oratori.
Negli ultimi anni si è dedicata alla rappresentazione di opere complete e selezioni da opere tra le quali preme ricordare: Elisir d’Amore, Orfeo ed Euridice, Il Campanello, selezione da Il Trovatore, La Traviata, Aida, a questi ha abbinato una forte attività canora di carattere sacro eseguendo di frequente la Messa di Gloria di Mascagni, la Passione secondo San Marco e la Prima Messa Pontificalis di Perosi, il Magnificat di Mozart, il Requiem di Puccini, con grande attenzione alla produzione sacra di Schubert. Da otto anni la corale è guidata da Giorgio Maroni, un milanese trapiantato a Livorno, laureato in Lettere e Filosofia, pianista e Direttore di Coro, la cui grande passione e competenza hanno assicurato alla Corale un proficuo lavoro in tanti campi della musica corale. Da svariati concerti e rappresentazioni la Corale ha tratto numerosi dvd, l’ultimo dei quali è dedicato ai canti popolari toscani, ripresi e riadattati dallo stesso Maestro Giorgio Maroni.
Giorgio Maroni, laureato in storia all’università degli Studi di Pisa, ha studiato pianoforte con il maestro Adriano della Giustina ed ha studiato canto lirico con il soprano Elena Parere ed il tenore Giuseppe Loforese. Ha collaborato con numerose corali amatoriali milanesi in qualità, accompagnatore al pianoforte ed organista. Ha frequentato corsi di pianoforte ed improvvisazione jazz tenuti dal Maestro Sante Palumbo e dal Maestro Marco Bianchi. Ha diretto le corali polifoniche Franco Bertini di Livorno, Clara Schumann di Collesalvetti, Amichorum di Cecina. Nel 1998 è diventato Maestro Collaboratore della Corale Pietro Mascagni di Livorno e nello stesso periodo ha iniziato a collaborare con la classe di canto del mezzosoprano Vera Magrini e con quella del baritono Paolo Morelli in qualità di preparatore ed accompagnatore. Dal 2005 è direttore artistico e maestro della Corale Mascagni di Livorno. Ha una intensa attività di maestro accompagnatore di numerosi solisti, sia in opere complete che in concerto.