Avanti il Festival di Pasqua e Pentecoste. E dal Primo maggio torna la musica in S. Giovanni

Continua a ritmo incalzante la proposta culturale offerta dal Puccini e la sua Lucca festival, arricchita per altro da significative novità in termini logistici. Mercoledì (30 aprile), intanto, l’ensemble La dama e l’unicorno animerà il secondo appuntamento stagionale con il Festival di Pasqua e Pentecoste, manifestazione ormai giunta al quindicesimo anno di vita e che gode di profonde sinergie con il festival presieduto e diretto dal maestro Andrea Colombini. Lo spettacolo, ancora una volta gratuito per tutti i residenti di Lucca e Provincia, si giova della prestigiosa sponsorizzazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca: andrà in scena all’oratorio di San Giuseppe (Piazza Antelminelli, adiacente al museo della cattedrale) verso le 21,15 circa.
Per l’occasione Anastasia Giusti (voce, voce narrante, arpa celtica, flauti, percussioni, sinfonia) e Daniele Ranieri (chitarra, voce narrante, ricerca e adattamento dei testi, ricerca iconografica) prenderanno per mano il pubblico, per condurlo in un viaggio collocato a buon diritto nella dimensione mistica. La storia del graal ha dato origine ad un proliferarsi di testi, racconti ed interpretazioni differenti, tutte comunque contrassegnate dalla tensione verso l’ignoto: “Vogliamo partire dai testi medievali che hanno fondato il mito – dichiarano Giusti e Ranieri – per raccontare in parole e musica la nascita di questa leggenda. Un graal ancora non santo, la cui storia si colloca nella cornice narrativa di quella ‘materia bretone’ che affonda le sue radici nella mitologia celtica”. Ad arricchimento della rappresentazione verranno proiettate immagini capaci di fare da compendio alla musica e al racconto.
Ma le novità non si fermano qui: dal 1 maggio il Puccini e la sua Lucca festival rientra ufficialmente nella sede naturale di San Giovanni, luogo in cui, ad oggi, il festival ha realizzato più di 3500 concerti. “Ci torniamo con un accordo quadriennale – specifica il maestro Andrea Colombini – posto in essere con l’ente chiesa cattedrale. In questo modo San Giovanni tornerà a proporsi come il primo spazio culturale della città, nonché il più antico e suggestivo, suscettibile di essere visitato non solo per i concerti ma anche per la bellezza della zona archeologica, una delle gemme migliori di Lucca”.
Da segnalare che i concerti sinfonici avranno sempre luogo nella Chiesa dei Servi (più adatta alle specifiche esigenze delle grandi orchestre), mentre alla chiesa di San Giovanni si svolgeranno i consueti recital lirici delle ore 19 e i concerti cameristici del festival di Pasqua e Pentecoste. Al fine di festeggiare nel miglior modo possibile la riapertura della chiesa ai concerti di Giacomo Puccini, in via straordinaria, l’esibizione del 1° maggio sarà ad ingresso libero per tutti i residenti di Lucca e Provincia (in possesso di regolare documento che attesti la residenza) e il ristorante Il Giglio offrirà a tutti gli intervenuti un piccolo brindisi di benvenuto per festeggiare il rientro in San Giovanni della sua più importante attività.
Per info e prenotazioni: i biglietti sono acquistabili presso la Chiesa di San Giovanni (dalle 10 alle 18, ogni giorno) e presso tutti gli altri punti vendita del Festival. Info-line: (+30) 340 8106042. Booking email address: info@musick.it. (Costi: 20 euro primo settore; 15 per il secondo settore)