Sperimentazione e tradizione, programma ricco al teatro Colombo di Valdottavo

Fuoco che ha finito di bruciare, nuvola che ha fatto pioggia e la nuvola adesso non c’è più, musica giunta all’ultima sua nota e dopo altre note non verranno, stanchezza vuoto solitudine… E’ con questo frammento di Dino Buzzati tratto dal suo romanzo Un Amore e con la fotografia di Alessandro Severi che ritrae uno dei lavori portati in scena al Colombo la scorsa stagione, Lo specchio delle anime semplici, che nasce la prossima stagione teatrale 2014 – 2015 del Teatro Colombo di Valdottavo. Dopo la scorsa stagione che ha inaugurato la nuova direzione artistica del musicista – compositore Silvio Bernardi, il Teatro Colombo entra nel vivo della sua programmazione e delle sue nuove attività per questo anno, precedute da una residenza artistica della compagnia del Teatro del Carretto che ha visto allestire al Teatro Colombo l’ultima sua produzione Le mille e una notte, con l’anteprima nazionale di due prove aperte al pubblico.
Un percorso, quello della nuova stagione di prosa, dove la musica è estrema protagonista, musa ispiratrice, che si addentra in luoghi sconosciuti, nelle misteriose contraddizioni delle memorie, dell’amore, legata alla fragilità emotiva dei ricordi, dei racconti, che accarezza i sogni, le visioni, le vertigini, esplora le fragilità, ignoto labirinto. Un filo conduttore che collega ogni spettacolo, un innamoramento continuo tra suoni e parole, un’estasi, fino a rendere quel dubbio amletico di Shakespeare ancora più incisivo con l’uso dell’interrogativo, e decidere, al termine, se realmente morire, dormire, nulla di più, e con un sonno dirsi che poniamo fine al cordoglio e alle infinite miserie naturale retaggio della carne, è soluzione da accogliere a mani giunte.
Venerdì 14 novembre alle 21,15 (stesso orario per tutti gli spettacoli) la nuova stagione si inaugura con Intervista al cervello show, uno spettacolo tratto dal libro Intervista al Cervello (Sperling & Kupfer) scritto dal professore Ubaldo Bonuccelli, ordinario di neurologia all’università di Pisa e da Fabrizio Diolaiuti, giornalista ed uomo di spettacolo, portato in scena dallo stesso Fabrizio Diolaiuti, accompagnato in questo viaggio ironico e volo semiserio all’interno dei nostri neuroni, dal musicista Adriano Barghetti.
Sabato 22 novembre il cartellone prosegue con la commedia musicale Il cappello di paglia di Firenze, tratto dall’opera di Eugène Labiche, andato in scena per la prima volta nel 1851. Prodotto da Walters lo spettacolo, che comprende brani musicali del compianto maestro Riz Ortolani, approderà in questa tournee anche in Francia, negli Stati Uniti ed in Canada. L’adattamento, sceneggiatura e regia di Sandro Querci e le coreografie curate da Riccardo Borsini portano in scena un cast d’eccezione con Serena Carradori, Claudia Cecchini, Fabrizio Checcacci, Piero Di Blasio, Stefania Fratepietro, Camillo Grassi, Sandro Querci, Francesca Taverni, Mario Zinno, sotto il preziosissimo coordinamento e l’organizzazione di Barbara Gualtieri.
Venerdi 12 Dicembre il Teatro Colombo ospita la prima di Me ne frego ispirato a tre atti unici di Georges Feydeau, La purga di bebè, Ortensia ha detto me ne frego e Dove vai in giro tutta nuda.La pièce, pur essendo un testo dichiaratamente comico, mette in risalto il controverso rapporto fra borghesia e popolo nell’Europa della belle epoque. In scena, oltre agli storici attori pluripremiati della compagnia Nicola Fanucchi, Ugo Manzini, Lucia Bianchi, un gruppo di giovani attori usciti da prestigiose scuole di teatro che fanno parte della Compagnia Teatro Giovani Lucca, sotto il coordinamento registico di Anna Fanucchi.
Domenica 28 Dicembre, dopo Nearby, finalmente sconosciuti di Claudio Riggio, il Teatro Colombo promuove una sua nuova produzione in partnership con Spazio Leopoldo, frutto del lavoro realizzato dallo stesso gruppo di artisti di indubbio livello nel panorama contemporaneo della danza e musica. Da un’ispirazione del musicista Nicolao Valiensi I Quaderni di Valdottavo, un progetto che artisticamente rivisita i luoghi, le bellezze, la natura, le peculiarità del territorio, nasce Memphis, con musiche originali di Silvio Bernardi e coreografie di Sara Nesti con Claudio Riggio chitarra, Nicolao Valiensi eufonio – trombone, Silvio Bernardi trombone, Marco Fagioli tuba, Piero Bronzi flauto e sassofoni, Wardy Hamburg alto sax, Federica Ceccherini clarinetto basso, Lara Panicucci clarinetto, Marco Ariano batteria – elettronica, Giuseppe Sardina batteria, Gianluca Pronti viaggiatore, Sara Nesti danza, Darragh Hehir direttore della fotografia, Daniela Cacace proiezioni – assistenza tecnica.
Il 2015 si apre sabato 17 gennaio con la nuova produzione Ermes Teatro, Quella musica, ricordo… liberamente tratto da Sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj di e con Massimiliano Mastroeni e Rosa Sarti, musiche originali di Konrad Tavella. Ed è ancora la musica estrema protagonista di questo percorso, motivo scatenante delle diverse emozioni, poiché lo stesso Tolstoj in questa sonata di Beethoven percepiva la tentazione, l’abiezione che ne deriva, il rimorso che comporta, che metterà nella sua opera. Sabato 14 febbraio Teatro Bo porta in scena un radiodramma liberamene tratto da Un Amore, ispirato al romanzo di Dino Buzzati, un omaggio al suo autore, un affacciarsi confuso verso le sue parole per scoprire altri sensi, i nostri stessi sensi, attraverso una inedita forma narrativa che ne ricorda l’ossessione, il radiodramma. Drammaturgia, regia e disegno luci di Alessio Martinoli, con Giulia Aiazzi e Alessio Martinoli e il supporto tecnico di Chiara Saponari. Sabato 28 Febbraio va in scena la rivisitazione del monologo Molly Bloom da l’Ulisse di James Joyce di e con Simona Generali per la regia di Michela Innocenti, allestito con una residenza artistica proprio al Teatro Colombo e proposto al Festival di Avezzana.
Venerdi 13 marzo la Compagna stabile Aleph Teatrum che ha sede al Teatro V. Da Massa Carrara di Porcari, dove trova ospitalità grazie alla Fondazione Cavanis che gestisce il teatro stesso, porta in scena un classico della prosa, La Mandragola di Niccolò Machiavelli, per la regia di Alessandro J. Bianchi. La chiusura del cartellone vede sabato 18 aprile un’interessante rilettura di William Shakespeare con Amleto? con Stefano Detassis e Maura Pettorruso, disegno luci di Alice Colla, testo e regia Carmen Giordano, organizzazione di Daniele Filosi, uno spettacolo di compagnia Macelleria Ettore, produzione TrentoSpettacoli.
La compagnia Macelleria Ettore rimarrà ospite del Teatro Colombo anche domenica 19 aprile proponendo un interessante workshop di approfondimento proprio sulla rilettura e la messa in scena di Amleto, analizzando testo, regia, azione, montaggio, che per la compagnia è nella testa dello spettatore. “Ognuno trova un pezzo di sé. L’eco di una domanda cui non ha risposto. Un’azione sviscerata dal pensiero e non agita. Un ricordo che ha il sapore dell’allucinazione. Uno spettro che pesa sul cuore. Il resto è silenzio…” Il workshop è aperto ad attori, registi, studenti di teatro, formatori e sarà possibile accedere con una quota unica comprensiva del costo del biglietto per lo spettacolo.
Il Teatro Colombo promuove, oltre alla nuova stagione, il suo progetto di formazione a teatro che ha avuto grande riscontro in questi mesi, con Teatro Colombo Lab. I percorsi scelti, che avranno inizio dal 3 novembre 2014 e proseguiranno fino al 30 giugno del 2015, sono sei: Metamorfosi laboratorio teatro adulti con Michela Innocenti, Che cosa sono le nuvole laboratorio teatro-gioco che si avvale di elementi legati alla biomusica indirizzato ai più piccoli dai 3 ai 6 anni con Serena Panicucci, La parentesi incantata laboratorio di teatro indirizzato ai bambini dai 7 ai 12 anni con Michela Innocenti, Fuori visioni laboratorio teatro ragazzi dai 13 ai 15 anni, Steps laboratorio teatro-danza ed espressione corporea dai 15 anni con Sara Vannelli, e Anteprima musical laboratorio di avviamento al musical con Sara Vannelli. I cantieri di formazione si arricchiranno durante il 2015 di workshop e laboratori sulla ricerca e la formazione che vedranno la realizzazione di percorsi sul teatro, danza, musical, musica, regia, fotografia con la partecipazione di importanti docenti ed indirizzati ai professionisti.
Sabato 25 ottobre dalle 16,30 i più piccoli potranno scoprire il mondo magico del teatro con un open day a loro dedicato. Io gioco al teatro, un percorso di laboratori teatrali, giochi in musica, fiabe, racconti, marionette, vela, visioni, giocodanza, colori, truccabimbi, clownerie, sculture di palloncini, magie e tanto zucchero filato, in compagnia dei personaggi della fantasia Peppa Pig e La Dottoressa Peluche, in collaborazione con Spazio Leopoldo e Il Circo e La Luna. Un modo inedito e divertente per scoprire il teatro.
Inoltre da gennaio il nuovo cartellone dedicato sempre ai piccoli, con il progetto TeatroScuola in collaborazione con le scuole primarie dell’istituto comprensivo di Borgo a Mozzano, che vedrà matinée e percorsi di approfondimento e ricerca tra il teatro e la scuola del territorio.
Biglietto unico a 10 euro, mentre per Il cappello di paglia di Firenze il costo è di 15 euro. Abbonamento per 9 spettacoli a 80 euro, abbonamento per cinque spettacoli a 45 euro.
Prenotazioni all’email prenotazioni@teatrocolombo.it e al numero 368.453795.