Gary Clark Jr. al Summer Festival con Lenny Kravitz

Gary Clark Jr., il talento consacrato dal Grammy Award 2014 come Best Traditional R&B Performance – vinto con Please come homee dalla straordinaria performance con Joe Walsh e Dave Grohl al tributo ai Beatles trasmesso dalla Cbs, torna in Italia e in particolare al Lucca Summer Festival dove sarà special guest del concerto di Lenny Kravits la sera del 26 luglio. E si preannuncia uno show da non perdere. E’ la sua impressionante tecnica alla chitarra a colpire come prima cosa, tanto che il New York Times ha affermato che “potrebbe essere il prossimo Jimi Hendrix”. Il suono è tondo e crudo, lo stile agile e fluido, sebbene estremamente espressivo.
È sbagliato etichettare gli artisti, ma Gary Clark Jr. può essere sicuramente definito uno dei più bravi e geniali chitarristi viventi e ci vuole solo un attimo per capire che il trait d’union con giganti quali Hendrix , Clapton e Beck è quell’amore vorace e appassionato per tutta la musica e quella rara abilità di farla propria e renderla personale in un tutt’uno distintivo ed organico.
Forse la sua visione musicale si può semplicemente riassumere in una dichiarazione dello stesso Clark: “Musica è movimento. Si muove tutto insieme, come nella vita – è un continuum. Alla fine fa tutto parte dello stesso tessuto”. Gary Clark jr live è l’ultimo lavoro discografico che rappresenta l’anima di Clark e le sue molteplici sfaccettature, in cui fonde generi diversi distorcendoli e reinventandoli e solo lui poteva terminare la sua hit Ain’t messin’ around con Can you feel itdei Jackson 5.