Grande successo del concerto Cluster in Azerbaigian

La Cluster si è fatta onore in Azerbaijan. Tutto per merito di sette compositori iscritti all’associazione lucchese di musica contemporanea che hanno realizzato l’orchestrazione di altrettanti famosi brani italiani. Il concerto si è tenuto ieri (25 settembre) al Teatro di Baku stracolmo di pubblico, all’interno del prestigioso Festival Uzeyir Hacibeyov dove la Filarmonica di Stato di Baku, diretta da Fabrizio Festa, ha interpretato le famose melodie italiane Un amore così grande, Torna a Surriento, O surdato ‘nnamurato, O sole mio, Funiculì funiculà, Mamma e Non ti scordar di me.

Hanno partecipato il soprano Tiziana Scandaletti e il tenore Samir Jafarov. L’orchestrazione originale è stata realizzata per questo evento rispettivamente da Manfred Giampietro, Arduino Gottardo, Antonio Bellandi, Guido Masini, Gabriele Caselli, Mauro Fabbri, Eduardo Dinelli. Il concerto, dal titolo Baku canta Napoli, è stato organizzato dal maestro Francesco Maggio per conto dell’ambasciata d’Italia a Baku, la Heydar Aliyev Foundation e il ministero del turismo e della cultura dell’Azerbaijan e si è concluso con l’ouverture orchestrale Neapolis di Girolamo Deraco (prima assoluta), composta su frammenti di canzoni napoletane. Sulla base del grande successo della serata l’istituto italiano di cultura ha programmato per il prossimo 29 gennaio un concerto a Stoccarda con il medesimo programma in forma cameristica e la partecipazione dell’Etymos Ensemble (l’ensemble in residence della Cluster) formato da artisti lucchesi. Tra il pubblico presente, oltre all’ambasciatore italiano, si segnala quello degli Usa, dell’Argentina e di Israele, oltre a numerosi giornalisti e tv internazionali.