Un brano argentino vince il concorso di Cluster “Call for Scores”

25 novembre 2016 | 10:54
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Un brano argentino vince il concorso di Cluster “Call for Scores”

Si è concluso in questi giorni il primo concorso Call For Scores organizzato dall’Etymos Ensemble in collaborazione con l’associazione Cluster (della quale l’Etymos è l’ensemble in residence) e la casa editrice Sconfinarte.

Sono state ricevute 34 partiture da 14 paesi diversi (Argentina, Armenia, Austria, Australia, Brasile, Giappone, Gran Bretagna, Iran, Israele, Italia, Polonia, Portogallo, Taiwan e Usa) ed il livello dei lavori ricevuti è stato eccezionalmente alto, al punto che scegliere un solo vincitore tra tutte le eccellenti partiture ricevute è stata una vera sfida per la giuria composta da Vito Palumbo (presidente di Giuria), Antonio Agostini, Antonio Bellandi, Girolamo Deraco ed i musicisti dell’Etymos Ensemble.
Il brano che è risultato vincitore con l’unanimità della giura è risultato Nocturnal per flauto solo di Alex Nante (Argentina) il quale, oltre al premio in denaro di 500 euro, avrà stampata la sua composizione dall’edizione Sconfinarte oltre all’inserimento del suo brano in tre diversi programmi di concerto.
La giuria ha inoltre premiato quattro compositori con la menzione speciale, i cui lavori sono stati giudicati meritevoli e proprio per questo potranno essere inseriti nei programmi eseguiti dall’Etymos Ensemble in eventi futuri. Si tratta del brano Meglio non dire – per flauto solo di Andrea Benedetti; di Tabolarius stellaris – un gioco di carte per flauto solo di Andrea Gerratana; di Eldorado – per flauto ed elettronica di Miyuki Itoe di When the wind rises – per flauto contralto e nastro di Ying-Ting Lin.
La giuria dell’Etymos Ensemble Call For Scores ha comunicato anche i nomi dei finalisti del concorso: Gianni Bozzola, Paolo Geminiani, Francesco Maria Paradiso, Gregory Carl Pfeiffer e Mark Wolf.