Lucca Teatro Festival, 10 giorni per giovani e famiglie

Workshop, laboratori, seminari e incontri con grandi personalità. Tante novità ma la stessa grande magia: torna, dopo il grande successo degli scorsi anni, il Lucca Teatro Festival, il festival teatrale rivolto alle famiglie e alle nuove generazioni arrivato quest’anno alla sua terza edizione. Dieci giorni di grandi spettacoli e di appuntamenti speciali che si terranno dal 24 marzo al 2 aprile grazie a La Cattiva Compagnia e alla sua collaborazione con il Teatro del Giglio, Comune e Provincia e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il Festival – presentato questa mattina (13 dicembre) alla stampa da La Cattiva Compagnia con la vicesindaco Ilaria Vietina, insieme a Giovanni Fedeli direttore artistico del festival, Elisa D’Agostino responsabile dell’organizzazione e Tiziana Rinaldi, responsabile rapporti con gli istituti Scolastici – propone un cartellone che prevede la partecipazione di compagnie e artisti di grande livello provenienti da tutto il territorio nazionale che già in passato hanno ricevuto calorosi applausi dal pubblico: la comica Katia Beni, il regista Giuliano Scarpinato e molti altri ancora per un festival che si articolerà ogni giorno in diversi momenti. La mattina sarà infatti dedicata agli spettacoli per le scuole, mentre il pomeriggio e la sera con eventi indirizzati ai più grandi, ragazzi e adulti ma anche famiglie. Tema conduttore di questa terza edizione sarà Attraverso lo specchio, una particolare ed interessante riflessione sul crescere, sul cambiamento e il diventare adulti. Al concorso artistico potranno partecipare tutte le scuole del territorio provinciale che saranno premiate con materiale didattico di vario genere o con ingressi omaggio alle principali manifestazioni culturali della nostra città.
“Sono felice di essere qui a presentare la terza edizione di questa bellissima iniziativa. – dice Ilaria Vietina, vicesindaco di Lucca – Tutto è nato da un progetto vinto a livello nazionale e lo consideriamo quindi un grande successo della nostra città. Un festival – continua – che ha dato davvero tante soddisfazioni alla nostra cittadinanza e che ancora ne darà. Credo sia fondamentale avere laboratori per i ragazzi, occasioni importanti per riflettere e produrre arte. Sono felice – conclude la Vietina – di poter offrire anche questo anno grandi occasioni alle scuole del nostro territorio”.
“Gli spettacoli del festival – spiega il direttore artistico Giovanni Fedeli – sono rivolti a varie fasce d’età, da più piccoli, anche a partire dai tre anni, fino ad arrivare all’adolescenza e all’età adulta. Si affronteranno molti temi diversi anche grazie ai vari workshop, laboratori e incontri con personaggi di spessore nel mondo del teatro”.
“In questa edizione – spiega la responsabile dell’organizzazione Elisa D’Agostino – ci sono varie particolarità: la prima è che alcuni spettacoli saranno organizzati durante le ore serali per un pubblico più adulto, perché – continua – è importante far presente che questo festival non è rivolto solo ai bambini. Altra novità invece sarà lo spettacolo 2Il tamburino magico” prodotto interamente dal Teatro del Giglio stesso”.
“Anche quest’anno – conclude Tiziana Rinaldi – il festival regalerà grandi momenti di riflessione e gli elaborati artistici dei ragazzi saranno esposti e premiati, anche con regali importanti, il 2 aprile, a fine edizione”.
Laboratori in programma. Laboratorio Attraverso lo specchio è incentrato sul tema guida di questa edizione: prendendo spunto da alcuni testi legati alla formazione e allo sviluppo, i bambini e i ragazzi saranno accompagnati in un percorso teatrale volto a renderli consapevoli del valore del cambiamento e della crescita. C’è poi il laboratorio Nel ventre della balena da Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi per scuole primarie e secondarie di primo grado. Il progetto Nel ventre della balena consiste nella realizzazione di un laboratorio di teatro finalizzato alla messa in scena di uno spettacolo. Avvalendosi di esercizi teatrali e con l’ausilio del racconto e delle tematiche affrontate nel testo Le avventure di Pinocchio, coinvolgeremo i bambini e i ragazzi in un graduale percorso di conoscenza e scoperta del proprio sé. Laboratorio L’ira (dicea) m’ha dal mio amor disgiunta da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto per scuole secondarie di secondo grado. Nell’anno in cui ricorre l’importante commemorazione dei 500 anni dalla prima edizione dell’Orlando Furioso (22 aprile 1516), La Cattiva Compagnia vuole avvicinare i ragazzi al famoso poema ariostesco con un laboratorio teatrale atto a far divertire, ma anche a far riflettere gli alunni delle scuole superiori sul mondo dualistico di Orlando.
Si consolida la collaborazione con Comune di Porcari, Fondazione Cavanis e Spam! che ospiteranno la “vetrina” delle anteprime per gli addetti ai lavori.
Ed infine, il Lucca Teatro Festival va in tour: La Cattiva Compagnia Teatro propone a tutte le scuole e amministrazioni della Provincia di Lucca i propri spettacoli dalle finalità socio-pedagogiche rivolti a bambini e ragazzi, quali Ernest e Celestine di Pennac per Infanzia e Primarie, Il sorriso della Gioconda su Leonardo Da Vinci per Primarie e Secondarie di primo grado e Il berretto a sonagli di Pirandello per Secondarie di secondo grado.
Come già annunciato, ancora tanti i workshop e gli incontri per i bambini e i ragazzi che si terranno in vari centri culturali della città: Palazzo Ducale, Complesso di San Micheletto e Centro Agorà. Questi alcuni degli eventi in programma: lunedì 27 marzo, alle 10,45 e alle 14,30: Nel mondo delle pulcette, laboratorio a cura di Cristiana Traversa; lunedì 27 marzo, alle 17: Lupi per tutti i gusti, narrazione a cura di Cristiana Traversa; lunedì 27 marzo, alle 17,è previsto l’incontro sul tema La Diversità come ricchezza, sullo spettacolo Fa’fafine (incontro nel quale il regista Giuliano Scarpinato spiega la nascita e la tematica di questo spettacolo); giovedì 30 marzo, alle 15 con il laboratorio/incontro con la regista di Calendar Girls, Cristina Pezzoli (per scuole medie e superiori) inserito nell’ambito del Festival della Scuola organizzato da Agesc. Venerdì 31 marzo, alle 11, è previsto un laboratorio con l’attore Silvano Antonelli (per i bambini dell’Infanzia): I brutti anatroccoli, la costruzione di noi stessi e della nostra identità accentando le differenze e le unicità di cui ognuno è portatore. Sabato 1 aprile alle 21, invece, una lezione/spettacolo di e con Katia Beni La comicità è una cosa seria: la comica toscana tra una gag e una risata ci racconta come nascono i suoi personaggi e i suoi racconti.
“In questi spettacoli – conclude la Vietina – si parla di paure, di fiducia nel futuro. Tematiche molto importanti per i nostri ragazzi: vorrei evidenziare soprattutto l’iniziativa del 28 marzo in cui si parlerà di educazione di genere. Un tema che oggi attrae molta attenzione ma anche molte preoccupazioni da parte dei genitori. Un’esperienza molto bella questa del festival grazie alla quale il teatro del Giglio è ancora più apprezzato nel mondo”.
Il programma degli spettacoli. Venerdì 24 marzo alle 9,45 al Teatro del Giglio andrà in scena L’Armandone della Pimpa, fascia d’età: dai 3 anni, produzione Teatro dell’Archivolto. Venerdì 24 marzo, alle 21 al Teatro San Girolamo e sabato 25 marzo alle 9,45 al Teatro San Girolamo La storia del Rock prodotta dalla Flexus per ogni fascia d’età. Lunedì 27 marzo alle 9,45 e alle 11 al Teatro San Girolamo Come Pollicino per bambini dai 5 anni, produzione Senza piume. Martedì 28 marzo alle 9,45 al Teatro San Girolamo andrà in scena Fa’fafine, prodotta da Css Udine.
Mercoledì 29 marzo alle 9,45 e alle 11 al Teatro San Girolamo Rosso cappuccetto per i più piccini, produzione di Le Briciole. Giovedì 30 marzo alle 9,45 al Teatro del Giglio Jack e il fagiolo magico dell’Accademia Perduta. Venerdì 31 marzo alle 9,45, sempre al Teatro del Giglio, I brutti anatroccoli di Stilema, dai 3 ai 10 anni.
Venerdì 31 marzo alle 11 e nel pomeriggio, alle 14,45 al Teatro San Girolamo Valentina e i giganti prodotto da Accademia Perduta. Sabato 1 aprile alle 21 al Teatro San Girolamo la grande comica toscana Katia Beni in La Comicità è una cosa seria, una lezione–spettacolo per ragazzi e adulti raccontata dalla stessa comica. Domenica 2 aprile alle 16 gran finale al Teatro del Giglio con una sua produzione speciale: Il tamburino magico, prodotta in collaborazione con Lucca Junior Opera.