


Le due piazze cittadine principali – San Michele e Napoleone – protagoniste per la notte bianca lucchese. Nella prima rapiscono i giochi di luce e le atmosfere surreali plasmate grazie a led pronti a cambiare colore ad ogni manciata di secondi: il Visual Led Show della compagnia Lux Arcana fa davvero centro. Nella serata che annida decine di migliaia di persone all’interno delle mura, bagliori arcobaleno squarciano uno spazio rimasto volutamente più buio, guadagnando lo stupore di una folla fittissima, riunitasi in cerchio fin dalle 22,30. Abiti futuristici, movenze circensi e tanti attrezzi diversi (dai bastoni agli hola-hoop) per uno show fatto di acrobazie e pezzi di abilità, che tiene tutti incollati per una mezz’ora abbondante, mentre si moltiplicano flash e video, prontamente condivisi sui social.
Non troppo distante, nel principale rettangolo cittadino – piazza Napoleone – va invece in scena uno spettacolo altrettanto colorato e assolutamente sui generis. Passando, si notano almeno un centinaio di persone che ballano, ma la musica non si sente: è la Silent Disco, formula semplice quanto efficace. Tre deejay, cuffie colorate per tutti e danza a prova di decibel, senza sosta, dalle 21 in poi.
Nel frattempo, sulle mura – e precisamente al baluardo San Donato – va in scena la contro-festa pirata dei gruppi della sinistra antagonista. Nel buio, si cuce uno spazio la luce vermiglia che promana da un camioncino che fa da base per la musica e per qualche bevuta. Più in basso, vicino alle casse che pompano musica alternativa, uno striscione eloquente: “Nessun ministro, nessun questore può cacciarci dalla nostra città. Pirati contro Minniti”. Qui la gente arriva più alla spicciolata ma, comunque, arriva. Un modo diverso di vivere una serata unica, unendo la protesta contro le istituzioni al divertimento, lontano dalla folla del centro.
Paolo Lazzari