Photolux conquista il suo posto agli Oscar della fotografia



Photolux Festival agli Oscar della fotografia. Si è tenuto ieri (4 luglio), ad Arles, il vernissage della mostra Cadetti di Paolo Verzone, esposizione con cui la biennale lucchese, diretta da Enrico Stefanelli, è entrata ufficialmente a far parte del circuito de Les Rencontres d’Arles, l’appuntamento dedicato alla fotografia più importante e prestigioso a livello mondiale. Un ulteriore riconoscimento per la qualità del festival e, in senso più ampio, per Lucca, la città in cui ha sede.
“Siamo davvero felici di essere entrati nel circuito ufficiale di Arles – ha detto il direttore di Photolux Enrico Stefanellial momento dell’inaugurazione -. È un sogno che si avvera, il risultato che andiamo cercando e costruendo da anni, il traguardo atteso e finalmente raggiunto. Photolux, la sua ricchezza e professionalità e, allargando il campo, Lucca stessa, sono presenti al festival di Arles, che è un po’ come dire di essere presenti agli Oscar dell’ottava arte, con una mostra curata nei minimi dettagli. Ringrazio Nicolas Havette, Andre Pfanner e, naturalmente, Manuel Rivera-Ortiz, rispettivamente direttore artistico, vicepresidente del settore finanziario, e presidentedella Manuel Rivera-Ortiz Foundation for Documentary Photography & Film la cui partnership è stata fondamentale”.
La mostra,in partegià presentata al pubblico italiano in occasione dell’ultima edizione di Photolux Festival, è stata curata direttamente da Stefanelli e racconta la vita degli allievi nelle accademie militari che si affacciano sul Mediterraneo. Gli scatti, realizzati dal fotografo torinese Paolo Verzone, ritraggono i cadetti, tra un’esercitazione e l’altra. Un lavoro durato quattro anni. «Paolo è un maestro della luce: la guida, la devia, la modella, la utilizza secondo le sue esigenze come se fosse materia – ha spiegato Stefanelli parlando dell’esposizione -. Le sue foto sembrano molto semplici, ma lo sono solo in apparenza. Infatti, per poter fotografare i cadetti, Verzone ha dovuto sottostare a regole molto rigide che mal si conciliavano con le esigenze del fotografo. Ma su questo aspetto Paolo è ormai molto esperto e capace visto che, nel corso degli anni, ha dovuto ritrarre molti personaggi politici fra cui anche i candidati alle ultime elezioni presidenziali francesi». In mostra anche un video realizzato appositamente da Paolo Verzone.
La mostra ha ottenuto grandissimo apprezzamento a livello internazionale, tra cui il World Press Photo 2015(terzo premio nella categoria ritratti), e ora può contare su questo un ulteriore riconoscimento, l’esposizione in terra transalpina, in uno dei contesti più prestigiosi al mondo. Un vanto non solo per Photolux ma anche per Lucca che trova, in questo modo, un nuovo elemento di attrattività e di promozione, anche in vista del festival 2018, nella versione ridotta dal 17 novembre al 9 dicembre, e poi della grande biennale fotografica del 2019, per la quale la macchina organizzativa diretta da Enrico Stefanelli è già in piena attività.