Museo della Liberazione, associazione: pronti a collaborare

Nessun contrasto con l’amministrazione comunale ma ritardi nella consegna dei locali dovuti “ad un soggetto terzo che non ha nulla a che fare con la nostra associazione”. Il museo della Liberazione di Lucca chiede da oggi per volontà del Comune (Leggi) ma l’associazione Volontari toscani della Libertà non ci sta. E dopo l’annuncio dato ieri in commissione, chiarisce la propria posizione. Lo fa la presidente Simonetta Simonetti spiegando che “non sussiste alcun contrasto fra Avtl Lucca Pisa e l’amministrazione comunale. Il ritardo sulla consegna dei locali è dovuta alla responsabilità di un soggetto terzo che non ha a che fare con la nostra associazione”.

“Nell’interesse per il patrimonio storico conservato nella collezione del Museo, sono a confermare l’impegno e la piena disponibilità della mia associazione a collaborare con l’amministrazione comunale e con le altre realtà storiche del territorio – conclude Simonetti – per consentire la valorizzazione e la realizzazione di un nuovo percorso espositivo”.