Cibo e cambiamento clima, al Desco ‘Adotta un produttore’

6 dicembre 2018 | 07:46
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Cibo e cambiamento clima, al Desco ‘Adotta un produttore’

In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione (16 ottobre) è partita Food For Change, la campagna internazionale di sensibilizzazione sul rapporto tra cibo e cambiamento climatico che Slow Food ha lanciato a Torino in occasione della 12esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto.
Per tutto il mese di novembre, con la rete Slow Food si celebrano i produttori di cibo buono, pulito e giusto. Sono “gli eroi” che ogni giorno coltivano la terra con amore e che si prendono cura del pianeta e del clima.
A dicembre, in occasione della manifestazione Il Desco Lucca Sapori e Saperi Lucchesi 2018 La condotta Slow Food Lucca Compitese Orti Lucchesi porta in tavola, insieme a un gruppo di ristoratori e produttori lucchesi, l’iniziativa Adotta un produttore per sostenere che produttori e cuochi insieme possono fare molte buone cose. Buonissime, anzi, per il palato e per l’ambiente.
L’iniziativa sarà presentata nel pomeriggio di domenica (9 dicembre) al Desco dalle 16 alle 18 con una “gara semiseria” tra i ristoratori che aderiscono all’iniziativa.

La Condotta di Lucca, Compitese e Orti Lucchesi coordinerà la giuria, popolare come sempre, che sarà formata da circa 60-80 visitatori del Desco La sostenibilità sarà ovviamente uno dei parametri di giudizio del piatto.
I ristoratori che aderiscono all’iniziativa si sfideranno proponendo alla giuria uno dei piatti del menu promozionale che sarà offerto nella settimana successiva, da lunedì (10 dicembre) a domenica nei propri ristoranti.
Sarà un menù promozionale di stagione realizzato utilizzando materie prime fornite dal produttore adottato.
Durante la settimana, ci sarà poi anche l’occasione di incontrare produttori e cuochi insieme in una serata a tema in cui, oltre a farci gustare ottimi piatti, ci aiuteranno a conoscere meglio i prodotti e i piatti di stagione.
Con questa iniziativa, la Condotta locale di Slow Food si pone l’obiettivo di far conoscere e valorizzare la realtà agricola del territorio provinciale caratterizzata da tante piccole eccellenze di prodotti e produttori che svolgono un ruolo importante nel mantenere la cultura e tradizione della gastronomia locale che, per diversi motivi, è sempre più sconosciuta ai cittadini lucchesi.
Sono quindici, i ristoratori del centro storico e delle colline lucchesi e altrettanti produttori, impegnati in questa sfida ambiental/culinaria. Il frutto dell’alleanza tra cuochi e produttori, insomma, può fare la differenza, nel piatto e nell’ambiente.
All’iniziativa partecipano, in abbinamento, Partecipano, in abbinamento Antica e premiata Tintoria Verciani – il Mecenate a Lucca con gli ortaggi dell’azienda agricola sorelle Centoni e le carni dell’azienda agricola il Castello; l’Antica Locanda di Sesto con gli ortaggi di Alessandro Rossi; l’Antica Trattoria Stefani con i formaggi del caseificio famiglia Giorgi; l’Enoristorante Micheloni con gl ortaggi dell’azienda agricola Paolo Conforti; Gli Orti di Via Elisa con il fagiolo rosso di Lucca dell’azienda agricola Fratelli Giovannoni; il ristorante il Giglio ancora con i fagioli dell’azienda Matteucci; il ristorante Il Lombardo con gli ortaggi e le farine dell’azienda Francesco Chiocca e caseificio Baisi; la Buca di Sant’Antonio con le farine di Rolando Bellandi nella sua nuova veste da mugnaio; la Locanda Buatino con gli ortaggi dell’azienda agricola il Mei; la Locanda di Bacco con gli ortaggi di Ortobio di Roberto Dones; l’Osteria dal Manzo con ortaggi e legumi del Podere di Rosa; l’Osteria da Mi pa’ con gli ortaggi e i legumi dell’azienda Nicobio; l’Osteria di Meati con gli ortaggi dell’azienda Calafata.