




Il parco fluviale del Serchio torna ad essere un luogo fruibile ed aperto esclusivamente a pedoni e biciclette, grazie alla sinergia tra Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e Comune di Lucca. Come? Attraverso il pieno recupero dei cancelli di accesso alle aree che costeggiano il fiume e che, adesso, impediscono l’accesso a mezzi a motore non autorizzati. In totale sono circa una ventina i cancelli su cui si sta intervenendo: tre sono già stati sostituiti, mentre altri sette sono stati riparati con interventi significativi ed altri dieci verranno installati entro le prossime settimane.
Un passaggio fondamentale in termini di vivibilità del parco, curato sempre di più nei minimi dettagli grazie al costante lavoro del Consorzio e che, peraltro, deve lottare anche contro l’inciviltà di chi approfitta del luogo per abbandonare rifiuti. A presentare l’importante intervento sono intervenuti oggi (25 ottobre), il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi e l’assessore ai lavori pubblici, Celestino Marchini.
“I lavori – commenta Ridolfi – sono stati interamente realizzati dall’officina interna al Consorzio. Ciò ha consentito di muoversi in economia e con efficienza. In questo modo – argomenta – andiamo a recuperare l’intero sistema reticolare di cancelli che impedisce l’accesso di auto e motocicli al parco, uno dei luoghi più belli della città che merita di essere vissuto da cittadini e turisti in tranquillità e sicurezza. Adesso – aggiunge – può davvero aprirsi una nuova fase per il fiume (indica anche i lavori in corso sulle sponde per la ripulitura degli argini, ndr), ma serve l’aiuto di tutti, dalle istituzioni ai cittadini”.
Di buonsenso parla anche l’assessore Celestino Marchini: “Il parco è un gioiello a pochi passi dalla città e merita di essere conservato nel migliore dei modi. Questi cancelli sono un importante deterrente, perché tutelano la sicurezza di chi frequenta il luogo e disincentivano anche l’abbandono di rifiuti che, comunque, registra una forte diminuzione. Bisogna però che tutti si sentano responsabili: un posto pulito difficilmente induce a gettare cose. Questo intervento valorizza quello effettuato dall’Amministrazione la scorsa estate, quando è stata completata la pista ciclo-pedonale sulla riva sinistra del Serchio, nel tratto tra ponte San Pietro e Ponte a Moriano. Il prossimo passo sarà l’apposizione di segnaletica che vieterà esplicitamente l’accesso al parco fluviale da parte di mezzi a motore”.
Paolo Lazzari