Il teatro del Giglio riparte on line fra laboratori e riflessioni condivise

In questo periodo in cui siamo tutti a casa, chi da solo, chi in compagnia, chi in famiglia, è sicuramente aumentato il nostro consumo di internet e la nostra ricerca di occasioni on line. Il teatro del Giglio, grazie a un’idea del suo direttore artistico Aldo Tarabella, ha messo a punto una serie di appuntamenti per tenerci virtualmente uniti, nell’attesa di ritrovarsi tutti a teatro, fisicamente chiuso ma al contempo ancora forte, vivo e attivo.

Il teatro del Giglio, grazie ai mezzi virtuali che internet offre, con questo nuovo palinsesto di attività programmato per le prossime tre settimane, che prende il via domani (30 marzo), continua così ad essere vicino al proprio pubblico, agli oltre 1800 abbonati e a tutta la città, con una speciale attenzione a tutti coloro che si trovano a vivere questi giorni così particolari e complessi, offrendo occasioni di aiuto e spazi di riflessione a uomini, donne, padri, madri e figli che “a regime regolare di vita” difficilmente trascorrono molto tempo separati oppure insieme per impegni di lavoro e di scuola e molto altro.

Nascono così tre momenti di comunicazione e condivisione sulle pagine ufficiali Facebook e Instagram del Teatro del Giglio per tre settimane, a giorni e orario fissi: lunedì, mercoledì e venerdì, sempre alle 17.

Il primo appuntamento, Gigliolab: si legge!è una rubrica di fiabe per i più piccoli, realizzata grazie al prezioso contributo delle maschere del teatro e di altri amici, che offrono così la loro voce e la loro vicinanza (domani alle 17, lunedì 6 e 13 aprile ore 17).

Il mercoledì (1, 8 e 15 aprile, alle 17) sarà invece la volta della serie di video denominata Piazza del Giglio per ricordare che il teatro è agorà, luogo di incontro e di occasione di riflessione. I contributi avranno a tema il ruolo dell’arte nella nostra vita in un momento “estremo” come quello che stiamo vivendo, e saranno firmati da persone capaci di darci spunti interessanti e, speriamo, utili alla nostra quotidianità. Il primo appuntamento è mercoledì (1 aprile) alle 17 con lo psichiatra Enrico Marchi.

Per realizzare l’ultima sezione del palinsesto social del Giglio, Le parole per pensare, viene chiamato a raccolta il pubblico, gli amici e chiunque desideri condividere le proprie riflessioni e i propri tesori. La prima parola sulla quale è chiesto di riflettere e di inviare contributi (via Whatsapp, al numero 349.8562191) è convivenza.

I video su questa parola così densa di significati saranno condivisi venerdì (3 aprile) alle 17.