Lucca Curiosa, nuovo video sul ponte ai Frati
“Se recuperato ricostituirebbe una rete di percorsi che collegavano la città ai territori del Sottomonte”
Nuovo video, dedicato al ponte ai Frati, da Lucca Curiosa.
“Abbiamo voluto fare questo video – dicono da Lucca Curiosa – per richiamare l’attenzione sul ponte ai Frati, da troppi anni abbandonato e sulla serie di percorsi ciclopedonali di cui era il fulcro. Se fosse recuperato si potrebbe ripristinare una rete di percorsi che collegavano Lucca ai territori del Sottomonte, in particolare Guamo, Vorno eccetera. Evidente la valorizzazione della mobilità alternativa, la riscoperta di angoli preziosi della nostra piana adesso poco agibili, la valorizzazione di un territorio “verde” che corre lungo uno dei canali che caratterizzano la Piana lucchese, l’Ozzeri“.
“Del ponte e della sua valorizzazione aveva già scritto Paolo Pescucci nel piccolo saggio La liberazione di Lucca, 5 settembre 1944 – dice ancora la nota – che è consultabile in rete. Ponte, citato in relazione all’episodio partigiano che avvenne poco prima la liberazione di Lucca, ricordato da un cippo marmoreo posto a lato della vicina strada asfaltata. Già allora si auspicava venisse restaurato come parte di una pista ciclabile che congiungeva Lucca alla zona di Guamo, altre voci ci sono state e si aggiungono a sostegno della valorizzazione del ponte ai Frati e speriamo che alla fine si riesca a realizzare quella rete di piste ciclabili che è illustrata sul finale del video. Rete che sfrutta sia l’esistente ciclabile lungo la via pisana, sia riprendendo l’antica strada “alzaia” che correva lungo il canale della formica ambedue le ciclabili convergono sul ponte e di li si diramano fino ad intercettare via di Sottomonte a Guamo. Sarebbe un altro angolo “curioso” di Lucca degnamente valorizzato”.