La prima nazionale del ‘L’uomo che oscurò il re Sole’ riaccende le luci del Teatro del Giglio

14 giugno 2021 | 12:49
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La prima nazionale del ‘L’uomo che oscurò il re Sole’ riaccende le luci del Teatro del Giglio
La prima nazionale del ‘L’uomo che oscurò il re Sole’ riaccende le luci del Teatro del Giglio
La prima nazionale del ‘L’uomo che oscurò il re Sole’ riaccende le luci del Teatro del Giglio
La prima nazionale del ‘L’uomo che oscurò il re Sole’ riaccende le luci del Teatro del Giglio

Il racconto della vita di Molière del drammaturgo Niccolini ha dato il via alla programmazione estiva del teatro

E’ stato lo spettacolo L’uomo che oscurò il Re Sole. Vita di Molière a riaccendere le luci del Teatro del Giglio. Due serate di forti emozioni hanno visto tornare in sala il pubblico per assistere a alle prove sabato (12 giugno) e alla prima nazionale domenica (13 giugno).

A narrare la vita del celeberrimo commediografo Molière, su testo firmato dal drammaturgo Francesco Niccolini, è stato Alessio Boni, che ha saputo ammaliare il pubblico per i novanta minuti ininterrotti dello spettacolo. Insieme a lui, sul palcoscenico del Teatro del Giglio, Alessandro Quarta che con sapienza teatrale ha intrecciato la sua musica (eseguita al violino e al pianoforte) alla narrazione di Boni.

L'uomo che oscurò il sole al teatro del Giglio

Lo spettacolo è un inno alla necessità del teatro come luogo di indipendenza e libertà, una dichiarazione d’amore, dignità e orgoglio professionale, attraverso il racconto di una delle sue personalità più sfolgoranti: Jean Baptiste Poquelin detto Molière. Una doppia narrazione tra parole e musica, per raccontare vita disavventure e morte del grande attore e autore Molière, dei suoi spettacoli sublimi, delle risate amare e taglienti, della denuncia delle corruzioni, ipocrisie e arroganze di una società che è figura di ogni tempo. Un racconto teatrale per voce e musica, vissuto tutto d’un fiato come una strepitosa, lunghissima e tragicomica storia d’amore, ardore e passione. Al termine della prima nazionale di domenica, fra lunghi applausi e forti emozioni, Alessio Boni ha replicato il monologo dell’amore disperato tratto da La scuola delle mogli di Molière e ha, inoltre, ringraziato tutti i lavoratori del Teatro del Giglio.

La prima nazionale de L’uomo che oscurò il re Sole ha inaugurato la programmazione estiva del Teatro del Giglio, che a partire dal 17 giugno si snoderà fino a settembre con eventi all’aperto: le Cartoline Pucciniane, gli spettacoli della rassegna Piazza del Giglio, il grande concerto sinfonico di luglio in Piazza San Martino, i laboratori per ragazzi GiglioLab nel giardino della biblioteca Agorà.