Musica al Camelieto, Effenberg protagonista dell’ultimo concerto sotto le stelle

28 luglio 2021 | 14:34
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Musica al Camelieto, Effenberg protagonista dell’ultimo concerto sotto le stelle

L’appuntamento domani (29 luglio) a Sant’Andrea di Compito

Sarà Effenberg a chiudere la rassegna Musica al Camelietocon un concerto sotto le stelle. Il lucchese Stefano Pomponi sarà infatti il protagonista dell’ultimo appuntamento del festival che ha visto nel mese di luglio l’alternarsi di ritmi e cantautori diversi.

Effenberg salirà su quello che è un anfiteatro naturale domani sera (29 luglio) e delizierà il pubblico, con la sua voce un po’ Battisti e un po’ Battiato ma senza mai perdere la propria identità, con le proprie creazioni, frutto di due dischi all’attivo e uno in uscita nel 2022 che vedrà collaborazioni importanti. Mai banale, si distingue nel saper esprimere un potente stupore emotivo, alternando nei sui testi immagini poetiche e ironia che trasmette agli ascoltatori, trascinandoli in un piacevole viaggio tra sorrisi e riflessioni.

“Non ci sono ancora stato – afferma Effenberg, riferendosi al Camelieto di Sant’Andrea di Compito – ma sono emozionato di suonare in un posto così suggestivo. Insieme a me ci saranno Paolo Sodini, Emmanuele Modestino, Piero Perelli e Filippo Guerrieri: suoneremo per le camelie e per tutti coloro che avranno voglia di venire ad ascoltarci”.

Un contesto insolito, quello del Camelieto, che grazie a questo ciclo di eventi ha visto transitare artisti del calibro di Andrea Biagioni, Sgrò, Fogg, La Serpe D’Oro e in ultimo appuntamento Effenberg.

“La musica al Camelieto è stata un’esperienza a 360 gradi – afferma Piero Perelli, organizzatore dei concerti –. Il silenzio e la suggestione del luogo hanno portato i musicisti e il pubblico ad immergersi completamente in un’esperienza diversa e unica fin dai primi passi per raggiungere l’anfiteatro naturale che ha accolto i vari concerti, entrando così in un’altra dimensione. Queste esperienze sono state la dimostrazione di quando il suono del silenzio accoglie ogni nota con grande importanza. Un’esperienza sicuramente da riproporre presto e, chissà, un festival musicale in partenza? Un grazie speciale va ad Augusto Orsi, al Camelieto che ci ha accolti, a tutti i musicisti che hanno partecipato e al pubblico che ci ha regalato grandi emozioni”.