L’Amleto di Latini chiude la rassegna “Lucca Visioni”

25 novembre 2022 | 11:59
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L’Amleto di Latini chiude la rassegna “Lucca Visioni”
L’Amleto di Latini chiude la rassegna “Lucca Visioni”
L’Amleto di Latini chiude la rassegna “Lucca Visioni”
L’Amleto di Latini chiude la rassegna “Lucca Visioni”
L’Amleto di Latini chiude la rassegna “Lucca Visioni”

Appuntamento con l’opera al teatro del Giglio

È la riscrittura di una riscrittura, la capacità del teatro di rivolgersi a se stesso, ciò che viene affrontato in Amleto + Die Fortinbrasmachine, lo spettacolo di e con Roberto Latini che domani (26 novembre) chiuderà la seconda edizione di Lucca Visioni, il Festival di teatro e contaminazioni organizzato da Mat – Movimenti artistici trasversali, curato da Jonathan Bertolai al Teatro del Giglio alle 21, (biglietto intero 15 euro).

Roberto Latini, più volte premio Ubu come miglior attore e performer, dirige se stesso nella produzione Fortebraccio Teatro Compagnia Lombardi-Tiezzi per arrivare all’Amleto di Shakespeare, attraverso gli occhi di Fortebraccio, con l’architettura di Müller, su un palcoscenico sospeso tra l’essere e il sembrare. “L’Amleto – scrive Latini in una nota di regia – è una tragedia di orfani, protagonisti e antagonisti di un tempo in cui i padri vengono a mancare. Anche Die Hamletmaschine, ormai, da figlio è diventato padre. Questo ha a che fare con la nostra generazione, da Pasolini in poi, con la distanza che misura condizione e divenire, con il vuoto e la sua stessa sensazione. Siamo Fortebraccio, figlio, straniero, estraneo e sopravvissuto e arrivando in scena quando il resto è silenzio, domandiamo: Where is this sight?”.

Parallelamente allo spettacolo, alle 19 nello spazio delle Scuderie Ducali, si potrà assistere alla performance musicale di Giacomo Vezzani e Francesca Colombo, sulle note di The saddest noise, the sweetest noise, il progetto multidisciplinare ideato da Giacomo Vezzani e Giacomo Pecchia, che raccoglie otto tracce musicali composte da Vezzani incluse in un album in vinile (stampato in 200 copie, in collaborazione con l’etichetta Sky Stone & Records e disponibile per la vendita). I titoli e le liriche sono l’esatta riproposizione sonorizzata delle “tessere” della poetessa (Lato A 125 For each extatic Instant; 1764 The Saddest Noise, The Sweetest Noise; 754 My life had stood – A loaded gun; 271 A Solemn thing – It Was – I said. Lato B 1510 How Happy Is The Little Stone; 254 “Hope” is the thing with feathers; 793 Grief is a mouse; 712 Because I could not stop for death).

La seconda edizione di Lucca Visioni è organizzata da Mat-Movimenti Artistici Trasversali, con la curatela di Jonathan Bertolai e realizzata in collaborazione con il Teatro del Giglio, con il contributo del Comune di Lucca e della Fondazione Banca del Monte di Lucca, patrocinio di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

Luoghi e biglietti: biglietti per i 4 spettacoli al Teatro del Giglio e Teatro San Girolamo, acquistabili su TicketOne e alla biglietteria del Teatro del Giglio: intero 15 euro, ridotto studenti 10 euro; abbonamento intero 4 spettacoli 50 euro, abbonamento ridotto 4 spettacoli 35.

Per ogni biglietto venduto, Mat donerà un contributo al Comune di Lucca per promuovere la sensibilizzazione verso uno stile di vita sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.