All’auditorium del Palazzo delle Esposizioni il libro di Maurizio Guidi e Alessandro Bedini

Memorie familiari dal secolo breve in ‘Piazza delle grazie 3’
Piazza delle Grazie 3. Memorie familiari dal secolo breve: il libro di Maurizio Guidi e Alessandro Bedini, edito da Tralerighe libri, sarà presentato sabato 3 dicembre alle 17 all’auditorium del Palazzo delle Esposizioni della Banca Del Monte di Lucca in piazza San Martino a Lucca. Con gli autori Anna Benvenuti e Andrea Giannasi.
Un testo riuscito che ben si inserisce in quel genere della memorialistica familiare, riguardo la quale si sono cimentati scrittori assai più illustri. La storia, ma sarebbe più corretto dire le storie, si svolgono in buona parte nel grande appartamento di Piazza delle Grazie, nel centro storico di Lucca. Su questo palcoscenico si muovono personaggi del tutto originali: il vecchio Menichetti, intagliatore e maestro nell’arte del mobilio, il figlio Renzo, che ha seguito le orme del padre e “tiene bottega” nella centralissima via della Stufa, Loredana, la moglie di Renzo che è forse il personaggio centrale del racconto. É lei il vero perno della famiglia, disponibile con tutti, accogliente con parenti e amici che popolano il microcosmo di quell’enorme appartamento posto al terzo piano.
Già la grande casa: focolare domestico, luogo di lavoro, epicentro della comunità che si ritrova nelle ampie stanze: sullo sfondo gli eventi che si intrecciano con la vita quotidiana della famiglia: la nascita dei figli di Renzo e Loredana, la frequentazione quasi giornaliera degli amici, ma soprattutto la guerra, a causa della quale si deve sfollare dalle città per cercare riparo dai bombardamenti.
Parte della famiglia viveva a Firenze, nella Firenze colpita dai cannoneggiamenti e dalle bombe e poi dalla terribile alluvione del 1966. Il piccolo gruppo troverà dunque rifugio sulle colline di Pescaglia, precisamente nel paesino di Trebbio, dove nasceranno amicizie indelebili, solidarietà vissute giorno per giorno, persino storie d’amore.
Continuando a sfogliare le pagine del libro di Guidi e Bedini, si incontrano altri personaggi: Mario Tobino, Pier Carlo Santini, Tiziano Terzani. Ecco perché questo libro diventa specchio di un’epoca, memoria e ricordi che si dipanano sul filo della nostalgia per un tempo oramai passato. I cambiamenti di abitudini, costumi, sensibilità, fanno da cornice alle storie private e pubbliche dei protagonisti. C’è il Sessantotto, il cui vento giunge fino al terzo piano di Piazza delle Grazie e che gli autori descrivono attraverso i personaggi che si muovono sulla scena, c’è la passione politica di taglio guareschiano, ci sono le “feste comandate” quando nel microcosmo casalingo giungono parenti da mezza toscana.
Ritratto e spaccato di un’epoca, Piazza delle Grazie 3 è un libro da leggere tutto d’un fiato, per fare magari un piccolo tuffo nel passato con un pizzico di nostalgia