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Continua a suscitare polemiche la decisione del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, di annullare l’inaugurazione dell’ospedale San Luca. Una presa di posizione criticata da Cisl Fp e da Cisl Medici che da sempre avevano contestato alcuni aspetti legati alla realizzazione del monoblocco a San Filippo, a partire proprio dalla sua collocazione. “Certamente – sottolineano le sigle – dopo la pubblicità fatta, le visite organizzate e l’alone di magnificenza creato sul S. Luca, rimane la consapevolezza che qualche cosa è mancato. Completamente d’accordo sul fatto che il nuovo ospedale entri presto in funzione e soprattutto funzioni bene, Cisl Fp e Cisl Medici ritengono che l’inaugurazione avrebbe consentito una visibilità e una attenzione doverosa, soprattutto nei confronti di tutto quel personale che da tempo si è impegnato nella buona riuscita della manifestazione”.
“L’annullamento – scrivono i sindacati – ha portato ad un cattivo utilizzo di soldi pubblici per il noleggio di gazebi e l’organizzazione del rinfresco: a proposito, la regione Toscana rifonderà la Asl di Lucca? Ma in particolar modo ha evidenziato l’aspetto certamente non positivo del non voler gestire il dissenso, quel dissenso che tutti quanti sapevano esistere fin da molto prima di annunciare l’inaugurazione e che in tale occasione si sarebbe manifestato. Ma quando il dissenso è espresso in modo pacato e civile deve essere ascoltato, anche come stimolo a capire meglio i problemi e a dare risposte. E’ da chiederci se veramente il problema comitati è la causa dell’annullamento della inaugurazione, o invece sono altri gli aspetti che hanno portato a ciò. Probabilmente questo sarà comprensibile al momento della sicurezza sulle date del trasferimento delle attività dal Campo di Marte al S. Luca: se infatti continueranno i rinvii qualche domanda dovremo farcela e risposte chiare dovranno fornircele”.