Al Real Collegio la giornata dedicata all’attività fisica adattata

Sabato (31 maggio) dalle 15,30 al Real Collegio di Lucca, in Piazza del Collegio è in programma l’annuale appuntamento con l’Afa Day, a cui è invitata a partecipare tutta la cittadinanza. L’obiettivo della giornata è quello di promuovere i corsi di Afa – Attività Fisica Adattata che si svolgono in palestre e piscine del territorio. Muoversi, infatti, fa bene a tutte le età: per contrastare gli effetti negativi della sedentarietà, prevenire la disabilità, impedire l’aggravarsi delle malattie. Se il movimento è importante per tutti, lo è ancora di più per l’anziano, soprattutto quando è affetto da patologie croniche. Per questo la Regione Toscana promuove ormai dal 2005 l’Afa – Attività Fisica Adattata, rivolta agli anziani, ma frequentata in realtà dai 55 anni in su. Si tratta di un programma di esercizio fisico, non sanitario, svolto in gruppo e indicato per cittadini con disabilità correlate a sindromi dolorose da poca mobilità o a sindromi croniche stabilizzate. L’attività fisica adattata rientra nella programmazione regionale rivolta alla promozione e adozione di corretti stili di vita che ha portato alla realizzazione in tutte le aziende sanitarie di specifici corsi.
La giornata dedicata alla promozione di questa attività, si celebra quindi in questo periodo nelle aziende sanitarie di tutta la Regione. A Lucca sabato 31 maggio al Real Collegio daranno vita alla manifestazione tutte le persone che partecipano ai corsi Afa, accompagnati dagli istruttori delle palestre e associazioni sportive di tutto il territorio dell’azienda Usl 2.
Alle 16 è programmato il ritrovo al Real Collegio di Lucca dove sono previste brevi dimostrazioni di Attività Fisica Adattata in gruppi guidati da istruttori. Quest’anno la giornata Afa Day è intolata: “In palestra e nei prati – esercizio fisico e piante curative: un binomio per la salute”. Vuole essere una riflessione sulla salute partendo da due presupposti fondamentali: l’attività fisica: muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica. Il nostro organismo non è nato per l’inattività: il movimento gli è connaturato e una regolare attività fisica, anche di intensità moderata, contribuisce a migliorare tutti gli aspetti della qualità della vita; l’alimentazione: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 1/3 delle malattie cardiovascolari e dei tumori potrebbero essere evitati grazie a una equilibrata e sana alimentazione; basterebbe un consumo sufficiente di frutta e verdura fresca.
Durante la manifestazione verrà distribuito materiale informativo per sottolineare l’importanza dei due principi, con un focus sull’utilizzo delle piante selvatiche, la cui raccolta permette di muoversi in maniera piacevole ed il cui consumo è molto salutare. La giornata del 31 maggio, a cui sono invitati tutti i cittadini, è organizzata dall’Azienda Usl 2, insieme a vari enti ed associazioni del territorio, e con la collaborazione di Confcommercio di Lucca e 50 e più – Università.
Qualche notizia sui corsi Afa
I programmi Afa sono erogati da enti profit e no-profit in palestre e piscine. Gli istruttori sono laureati in scienze motorie (o titoli di studio equivalenti) o fisioterapia. Ai partecipanti vengono chieste una quota annuale per l’iscrizione e l’assicurazione, un contributo di poco più di 2 euro a seduta per gli esercizi in palestra e di 2.50 euro per quelli in piscina. Gli esercizi vengono svolti in gruppo: i gruppi sono di circa 15-20 partecipanti per 2 o 3 sedute alla settimana nel corso delle quali vengono svolti esercizi per artrosi, osteoporosi o dolori da immobilità. I gruppi sono più piccoli e gli esercizi appositamente studiati anche per persone con malattie croniche come Parkinson o Ictus. Tutti gli esercizi sono finalizzati alla modificazione dello stile di vita e alla prevenzione secondaria e terziaria della disabilità.
Anche a seguito di studi internazionali è stato verificato che l’Afa è sicura anche per soggetti molto anziani e fragili; migliora il mal di schiena e altre condizioni dolorose dovute alla scarsa attività motoria; migliora il movimento e il cammino; riduce l’isolamento sociale; migliora l’umore dei partecipanti.