Successo per la festa dei popoli a S. Concordio – Foto

17 giugno 2014 | 13:52
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Successo per la festa dei popoli a S. Concordio – Foto
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Successo per la festa dei popoli a S. Concordio – Foto

Rendere consapevole la società sul processo irreversibile dei flussi migratori verso l’Europa da parte delle popolazioni in guerra oggi e, in un futuro prossimo, a causa dei problemi causati dai cambiamenti climatici come la desertificazione. E’ questa una priorità che, tanto l’amministrazione pubblica quanto i diversi attori coinvolti nel lavoro sociale hanno ritenuto necessario sottolineare nel momento di incontro sul tema Clandestino … A chi?,  realizzato nell’ambito della Festa dei Popoli. La Festa, che si è svolta gioiosamente pur sotto la pioggia di domenica scorsa nel Parco della Montagnola a San Concordio, ha raccolto circa 500 persone che in un’occasione di reciproca conoscenza e convivenza festosa, si sono godute un ricco programma di danze, canti, balli, giochi per i bimbi eseguiti dalle comunità partecipanti, tra cui la comunità rumena, sri-lankese, indiana, africana, marocchina e tunisina ed arricchita con assaggi dei propri piatti tradizionali.

Dalle riflessioni è emersa la necessità di rompere le barriere del pregiudizio attraverso l’adeguata educazione all’interculturalità in una visione reale dei problemi che motivano i  flussi migratori. I diversi punti di vista sottolineavano in modo concorde la necessità di dover intervenire su più livelli per motivare nella cittadinanza, non solo l’accettazione della multicultura nelle scuole, ma anche un consapevole processo di integrazione culturale.
Alla maggiore integrazione sul territorio, si affianca anche un lavoro essenziale a livello internazionale,  mirato alla presa di decisioni utili per fornire alle popolazioni svantaggiate nel mondo, gli strumenti per creare un futuro lavorativo e di sviluppo ai giovani nei propri paesi d’origine.

L’Agorà ha ospitato gli interventi del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, il vescovo di Lucca Monsignor Italo Castellani, l’assessore alle politiche sociali Ilaria Vietina, l’assessore alla cooperazione internazionale, Enrico Cecchetti, lo scrittore brasiliano Julio Monteiro, Ali Osman della commissione Pari Opportunità, Fouad Annour, Gostini Fatmir.

La Festa dei Popoli è stata promossa dal tavolo Asola e Bottone, promosso dall’Arcidiocesi di Lucca – Caritas e dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, al quale partecipano Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Parrocchia di San Concordio, Centro d’Ascolto Caritas, Istituto Comprensivo Lucca, Fondazione Casa, Comunità di S. Egidio, Circolo PD Lucca Sud, Associazione Residenti S. Concordio.
“Ero Forestiero e mi avete accolto – così ha esordito nel suo intervento il vescovo di Lucca, Italo Castellani -, in una dimensione di cittadinanza responsabile e solidale troviamo la chiave per realizzare l’accoglienza reciproca, frutto di ricchezza per tutti, che non dimentica mai la dignità di ogni figlio di Dio. Quel che vedo oggi in questa Festa di tutti i colori è già il futuro ed abita le nostre strade”.

FOTO – La Festa dei Popoli a San Concordio