S. Luca, via alla gara per realizzare la nuova strada

E’ in pubblicazione il bando di gara per l’appalto dei lavori di completamento della viabilità di accesso al nuovo ospedale. Tutta la documentazione è stata inviata nei giorni scorsi alla Gazzetta Ufficiale per essere pubblicata nella apposita sezione e nei prossimi giorni l’avviso, il disciplinare e gli altri documenti verranno messi a disposizione sul sito del comune nella sezione ‘bandi di gara e avvisi’. L’importo totale dell’appalto è di 1.670.000 euro (il finanziamento è della Regione Toscana), di cui 40.000 euro rappresentano la quota destinata alla sicurezza e dunque non è soggetta a ribasso. Per realizzare l’opera il Comune ha scelto di privilegiare già nella fase di gara d’appalto la qualità dell’esecuzione rispetto al ribasso economico.
Il criterio che verrà seguito nell’aggiudicare i lavori sarà infatti quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che prevede quindi un’offerta tecnica e una economica. L’aggiudicazione non sarà basata solo sul prezzo, ma verrà invece privilegiata la qualità progettuale offerta e le migliorie proposte dai concorrenti (75% del punteggio), sia nell’ambito della organizzazione del cantiere e dello svolgimento dei lavori, sia in quello della qualità dei materiali e della efficacia dell’intervento in termini di migliore accessibilità al presidio ospedaliero e nell’ambito dell’impatto ambientale e della efficienza energetica. Le ditte potranno presentare le loro offerte fino al 25 settembre e per la mattina del 30 settembre è fissata l’apertura delle buste. L’istruttoria successiva impegnerà gli uffici tecnici del Comune per alcune settimane, quindi verisimilmente si potrà procedere alla consegna del cantiere tra la fine di ottobre e l’inizio del mese di novembre. Soddisfazione per l’avvio della procedura di gara, che avviene ora, dopo la conclusione di una fase preliminare di scavo curato dalla Soprintendenza archelogica, viene espressa dall’amministrazione comunale e in particolare dal sindaco Alessandro Tambellini. “Dopo i necessari approfondimenti preliminari – dichiara – finalmente entriamo nella fase operativa con il bando che dovrà individuare il soggetto che sarà chiamato ad eseguire l’intervento in otto mesi. Se non ci saranno ulteriori imprevisti quindi ci aspettiamo di potere usufruire della nuova strada a servizio del San Luca la prossima estate”.
“Contemporaneamente – aggiunge Tambellini – siamo impegnati a reperire alcune aree da destinare alla sosta a servizio del nuovo ospedale. In prospettiva inoltre, la rotatoria di Porta Elisa fluidificherà il traffico veicolare sulla circonvallazione, andando a produrre un ulteriore miglioramento della circolazione da e verso il San Luca”.
Il progetto. L’intervento per il completamento della viabilità di accesso al nuovo presidio ospedaliero prevede la realizzazione di una strada di collegamento, della lunghezza di circa 820 metri, che si innesta ad ovest sulla rotatoria esistente di fronte al nuovo ospedale di Lucca e ad est sulla via Romana mediante un’intersezione a rotatoria. La parte sud dell’opera si svilupperà nell’area rurale delimitata a sud da via di Tiglio e via del Marginone e a nord da via dei Paladini. La parte nord dell’opera passerà sull’attuale via dei Pini. La sede stradale sarà caratterizzata da una carreggiata suddivisa in due corsie, una per senso di marcia; ad un lato della carreggiata è presente un marciapiede (larghezza 1,50 metri) mentre nell’altro una pista ciclopedonale asfaltata di larghezza 2,50 metri e divisa dalla carreggiata da una banchina di 80 cm. In corrispondenza delle abitazioni saranno installate barriere fonoassorbenti che permetteranno l’abbattimento acustico proveniente dalla presenza dei veicoli. Attualmente la zona rurale tra via dei Paladini e via di Tiglio è dotata di diversi canali per lo scolo delle acque piovane. In particolare sono presenti il canale degli Scrannari e il canale Davini che smaltiscono le acque verso sud. In corrispondenza del nuovo rilevato stradale, all’interno di essi saranno posizionati scatolari prefabbricati in cemento armato che permetteranno un corretto trasporto delle acque.