La danza verticale in S. Michele conquista tutti

24 agosto 2014 | 11:33
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La danza verticale in S. Michele conquista tutti
La danza verticale in S. Michele conquista tutti
La danza verticale in S. Michele conquista tutti
La danza verticale in S. Michele conquista tutti
La danza verticale in S. Michele conquista tutti
La danza verticale in S. Michele conquista tutti

Si calano dal campanile di San Michele allo scoccare esatto della mezzanotte, accompagnando passi e movimenti alle sonorità di una musica ritmica, sparata al massimo in una piazza stracolma: sono le “danzatrici verticali”, chicca della Notte bianca lucchese. Già mezz’ora prima delle 24 un’autentica folla se ne sta lì, con il naso all’insù, aspettando che da un momento all’altro qualcuno esca da un pertugio del campanile, per dar vita ad uno spettacolo che, da queste parti, in pochissimi hanno visto in vita. La gente si affastella, tenta di ritagliarsi il posto migliore ed una boccata d’aria pulita, mentre la tensione nella piazza inizia a montare. I più audaci si spingono proprio fin sotto il campanile, dove gli uomini della protezione civile chiedono di fare qualche passo indietro: tutto si svolge all’insegna della massima sicurezza.

Poi eccole, le danzatrici della Compagnia Il Posto Danza Verticale e della Marco Castelli Small Ensemble: compaiono come all’improvviso, affacciandosi dalle finestrelle a cinquanta metri d’altezza, pronte a dar vita ad una coreografia irripetibile, ideata da Wanda Moretti. Si calano giù accompagnate da un caloroso applauso di incoraggiamento, utile a rompere un ghiaccio che, a dire il vero, pare riguardare più gli spettatori che loro. Le funi di metallo sono saldamente ancorate e queste, vestite di un rosso notevole, si mettono a disegnare passi di danza e giravolte camminando sulla superficie immacolata del monumento. Tra la folla ecco i primi sussulti ed anche i commenti scontati: “Oddio, reggerà la corda? Mai vista una cosa così, che ansia”. Intanto qualcuno, tra le prime file, riprende tutta la scena con tablet e smartphone. Allo spettacolo non assistono soltanto dalla piazza – diventata nel frattempo un vero alveare – perché se uno distoglie per un istante lo sguardo dai passi delle due signorine in rosso, nota facilmente che sui terrazzi e finanche su certi tetti c’è il pienone. Le due ragazze iniziano una lenta discesa, adesso accompagnate dalle note di un trombettista che le accoglie, una volta a terra. I tre si producono in un profondo inchino ed i più timorosi tirano un sospiro di sollievo: uno spettacolo unico, per una notte unica.

Paolo Lazzari

FOTO – La danza verticale in piazza San Michele