Inaugura a Pontetetto l’ex casa della polizia municipale: sarà centro di mediazione condominiale

La ex Casa della Polizia Municipale a Pontetetto viene riaperta al pubblico e messa a disposizione dei cittadini. Questo succede mercoledì prossimo (1 ottobre), con una serata interamente dedicata alla inaugurazione di questo nuovo spazio recuperato alla socialità. Si comincia alle 17 con il taglio del nastro e gli interventi istituzionali previsti del sindaco Alessandro Tambellini, del presidente della Fondazione Casa Stefano Baccelli e degli assessori Antonio Sichi alle politiche abitative e Serena Mammini all’urbanistica. Dopo le domande dei cittadini, intorno alle 20 ci sarà un momento conviviale con il sistema “porta e condividi”. Alle 22 è prevista la chiusura dell’evento. “Quella di dare alla Fondazione Casa la gestione della ex casa della Polizia Municipale – afferma l’assessore alle Politiche Abitative Antonio Sichi – è stata una scelta che va nella direzione di riconoscere il bisogno del cittadino di essere attivo all’interno del proprio quartiere. Lo spazio messo a disposizione del quartiere di Pontetetto, delle associazioni presenti, ma anche dei singoli residenti che vorranno dare il proprio contributo per animarlo, darà voce e forma alle idee dei giovani e meno giovani, non dimentichiamo infatti la presenza importante di Auser Lucca che collabora nella gestione dello spazio. Si tratta di una parte di popolazione che ha molto da dare alla nostra città”.
L’inaugurazione di mercoledì rientra in un più ampio progetto che ormai da quattro anni vede impegnata un’équipe di “mediatori sociali” esperta nella risoluzione dei conflitti di vicinato per accompagnare, orientare, partecipare con la cittadinanza al recupero di luoghi che sono una ricchezza di tutti. In questo modo il progetto Spazi d’Accordo, nato da un finanziamento della Regione Toscana e alimentato dai Fondi dell’Unione Europea, è diventato a pieno titolo uno strumento fondamentale di mediazione sociale nella mani dei Comuni, ed in particolare del Comune di Lucca. Negli ultimi anni il progetto si è insediato nei quartieri a rischio di degrado, promuovendo la gestione diretta da parte di Fondazione Casa di uno spazio all’interno del complesso “il Manichino” a Saltocchio e ora della ex casa della Polizia Municipale nel Contratto di Quartiere a Pontetetto, da tempo oggetto di una importante ristrutturazione che coinvolge gli alloggi Erp.
“Riportare le persone al centro dei luoghi dell’abitare – aggiunge Sichi – e ripartire da questi luoghi nella programmazione politica è uno strumento importante per capire che ciò che è pubblico è una ricchezza di tutti e che questi luoghi possono offrire gli spazi necessari per un dialogo che parta veramente dal basso. Il prossimo passo previsto dall’amministrazione comunale è l’apertura di un altro presidio, in collaborazione con Arci, all’interno del quartiere popolare di Piazza Sforza, una zona tristemente nota per le ripetute azioni di vandalismo. Il nostro intento è quello di realizzare anche qui uno strumento di inclusione e condivisione”.