Perini in sciopero per i lavoratori delle Acciaierie Speciali Terni

Un’ora di sciopero in solidarietà con i lavoratori delle Acciaierie Speciali Terni. Si è appena conclusa la mobilitazione della Perini che questa mattina (30 ottobre) ha organizzato un presidio davanti all’ingresso Pip dopo i fatti di Roma. “L’intervento della polizia verso gli operai della Acciai Speciali Terni in manifestazione – afferma la Rsu Fabio Perini – è stato sproporzionato e violento. Per questo abbiamo chiamato alla mobilitazione tutti e tutte le dipendenti della azienda, chiedendo stessa partecipazione per le ditte esterne in appalto presenti. E’ evidente ormai che la misura sta arrivando al colmo, tra annunci roboanti  e misure di legge in senso opposto e ai danni delle fasce sociali più deboli. La spinta emersa dalla manifestazione di Roma di sabato 25 non può essere dissipata, quindi di fronte a queste prepotenze e aggressioni di vario genere non può più rimandarsi la proclamazione di uno sciopero generale nazionale in tempi rapidi”.

L’invito alla mobilitazione è arrivato dalla Fiom Cgil qualche ora dopo la manifestazione di Roma. “La Fiom Cgil provinciale di Lucca condanna quanto accaduto nel corso della manifestazione dei lavoratori delle acciaierie Ast Thyssenkrupp di Terni – si legge in una nota -. La violenta carica della polizia ha causato il ferimento di alcuni lavoratori e dirigenti sindacali metalmeccanici. Anche il segretario generale Fiom Cgil Maurizio Landini è rimasto coinvolto nella carica a piazza Indipendenza. Alle giuste istanze dei 570 lavoratori che rischiano il licenziamento, ancora una volta si risponde con la violenza della polizia, oltre all’arroganza del capo del Governo che non perde occasione per prendere in giro il sindacato. Basta con gli attacchi ai diritti dei lavoratori. Basta con la delegittimazione e la violenza”.