Autorità di Bacino resta a Lucca ma scatta riorganizzazione

12 novembre 2014 | 18:17
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Autorità di Bacino resta a Lucca ma scatta riorganizzazione

La sede operativa dell’Autorità di Bacino del fiume Serchio resta a Lucca: lo annuncia la deputata Raffaella Mariani, dopo l’approvazione alla Camera del collegato ambientale alla Legge di stabilità che ha accolto un emendamento esteso dalla parlamentare Pd. Con la modifica all’articolo 22 del provvedimento che riordina il sistema delle autorità di bacino in autorità distrettuali più ampie il Serchio sarà ricompreso, in applicazione delle direttive comunitarie, nel distretto idrografico dell’Appennino settentrionale assieme alle autorità di Arno, Magra, ed ai bacini regionali liguri e toscani.

“Le caratteristiche del nostro territorio, che negli ultimi anni ha subito danni legati a calamità naturali che ne hanno aggravato le fragilità, rendono necessaria un’attenzione particolare – spiega Mariani – Le attuali condizioni di dissesto idrogeologico richiedono un presidio costante e una pianificazione diretta del territorio nell’ottica della prevenzione: per questo abbiamo lavorato di concerto con l’Autorità di Bacino e con il suo segretario, affinché questa presenza venisse mantenuta a supporto delle istituzioni e a difesa del personale impiegato”. L’obiettivo, conclude la parlamentare, è “garantire una transizione in cui la struttura operativa sul territorio sia salvaguardata, nel quadro della riorganizzazione dei distretti idrografici che produrrà una razionalizzazione della struttura direttiva. Adesso attendiamo il passaggio al Senato per la definitiva approvazione del provvedimento”.