Comitato Pontetetto scrive a sindaco e assessori: “Obiettivo raggiunto: viale San Concordio non è più una strada di quartiere”

14 novembre 2014 | 22:54
Share0
Comitato Pontetetto scrive a sindaco e assessori: “Obiettivo raggiunto: viale San Concordio non è più una strada di quartiere”

Flussi di traffico sul viale San Concordio, il comitato viabilità e ambiente di Pontetetto scrive al sindaco e agli assessori Pierotti e Marchini. E piovono critiche e sarcasmo: “Ci sembra evidente che, dal momento del suo insediamento, l’amministrazione ha avuto, tra i suoi indirizzi principali, quello di trasformare il viale di San Concordio da semplice strada di quartiere a strada di scorrimento veloce. Dobbiamo prendere atto che ha fatto tutte le mosse possibili per riuscirci. In particolare ha fatto costruire la rotonda Giribon, il cui apporto è stato determinante per la riuscita del suo progetto. Ha giustamente ed accuratamente evitato di installare impianti semaforici all’altezza di via del Giardino perchè questi avrebbero in qualche modo ostacolato il suo progetto rallentando il traffico. Ha evitato accuratamente di installare segnaletica atta a indicare la presenza di passaggi pedonali, anche questi sarebbero stati di ostacolo. Non parliamo poi di mettere dei dispositivi di controllo velocità, hai visto mai che qualche automobilista si scoraggi e passi dalla bretellina”. “Esiste – prosegue il comitato – per la verità una segnaletica installata dalle precedenti amministrazioni, che forse le era sfuggita. Ci riferiamo al divieto di transito dei camion. Il nostro suggerimento sarebbe quello  di toglierli, tanto ogni volta che le abbiamo rivolto l’appello di invitare i vigili urbani a farli rispettare abbiamo trovato il suo muro di gomma. Infine l’ultima ciliegina per il suo progetto: ha fatto togliere il servizio pubblico di navette, così finalmente anche noi abitanti del quartiere di Pontetetto saremo costretti a prendere l’automobile per andare in centro città, per andare a fare la spesa nei vari supermercati, per andare all’ospedale”.
“Questo comitato – chiude il comitato di Pontetetto con ironia – nell’intento di incentivare la collaborazione costante e proficua avuta con la sua amministrazione, e per darLe modo di verificare la buona riuscita del suo progetto, ha intenzione di procedere ad una verifica sui risultati raggiunti dalla sua riuscitissima impresa. Quindi nei prossimi giorni, installeremo un punto di controllo dei flussi di traffico sul viale di San concordo tra la rotonda Giribon e la rotonda di Guamo che conterà i mezzi che vi transitano nell’arco della giornata”.