Settanta studenti lucchesi sul Treno della Memoria

13 gennaio 2015 | 10:52
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Settanta studenti lucchesi sul Treno della Memoria

La Provincia di Lucca aderisce anche quest’anno al viaggio del Treno della Memoria, promosso e finanziata dalla Regione Toscana in collaborazione con la Fondazione Museo della Deportazione di Prato. Una delegazione di circa 70 studenti delle scuole superiori della provincia di Lucca partirà da Firenze lunedì 19 gennaio. Meta del viaggio sarà Oswiecim (Auschwitz), in Polonia, per la visita ad uno dei luoghi simbolo della Shoah: il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Durante il loro soggiorno in Polonia (il rientro è previsto per il 23 gennaio), i ragazzi avranno anche l’opportunità di ascoltare le testimonianze di alcuni sopravvissuti ai campi di sterminio, assisteranno a uno spettacolo di Enrico Fink (musicista, attore, autore teatrale, considerato uno dei principali interpreti della tradizione ebraica in Italia) e incontreranno Vera Vigevani Jerac, ebrea italiana, emigrata in Argentina a causa delle leggi razziali, una delle madres de Plaza de Mayo, protagonista anche della terribile pagina di storia contemporanea dei desaparecidos.

“Si tratta di un’importante iniziativa – commenta l’assessore provinciale alla pubblica istruzione, Mario Regoli – per rendere la memoria un elemento vivo: non una celebrazione che, alla fine, rischia di banalizzare un evento storico tra i più tragici, ma un’esperienza reale che permette di vedere con i propri occhi quel passato, affinché i giovani possano capire il presente e divengano custodi della memoria affinché non scenda mai l’oblio sulla Shoah. Per gli studenti e per gli stessi insegnanti non è solo un viaggio-studio con fini didattico-educativi, ma è anche un modo per scavare in sé stessi e riflettere su una pagina così oscura della nostra storia contemporanea”.
Quest’anno prenderanno parte al Treno della Memoria 70 studenti e 9 insegnanti che provengono dal Liceo scientifico Vallisneri di Lucca (8 studenti, 1 docente); Isi Carrara-Nottolini-Busdraghi di Lucca (7 studenti, 1 insegnante); Istituto di istruzione superiore Pertini di Lucca (8 studenti, 1 insegnante); Isi Fermi di Lucca (8 studenti, 1 insegnante); Isa A. Passaglia di Lucca (8 studenti, 1 professore); Isi Piaggia di Viareggio (8 alunni, 1 insegnante); Liceo scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio (8 studenti, 1 insegnante); Isi Chini-Michelangelo di Lido di Camaiore (8 studenti, 1 insegnante); Isi Garfagnana di Castelnuovo (7 studenti, 1 insegnante).
Per quanto concerne i finanziamenti, 54 studenti avranno il viaggio finanziato dalla Regione Toscana, mentre per i 16 restanti, la spesa sarà sostenuta dalla Provincia di Lucca grazie al contributo di 10mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Inoltre, la Regione ha messo a disposizione – tramite la Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline di Prato – dei pullman che, gratuitamente, effettueranno il trasferimento di ragazzi e professori dalle varie città toscane alla stazione di Santa Maria Novella, a Firenze, dove partirà nella mattinata di lunedì il convoglio speciale con cuccette.