Un anno ricco di progetti per l’associazione Archimede di Lucca: un bilancio guardando al futuro

Il 2014 è stato un anno pieno di progetti per l’associazione Archimede di Lucca. A tracciarne il bilancio è la presidente Rita Sabuzi Taccola: “L’anno appena trascorso è stato pieno di occasioni per poter “fare rete” con il territorio – dice – che da anni ci ospita e ci accoglie. I primi ringraziamenti vanno alla cooperativa La Tela di Penelope, che ha sede dietro piazza Anfiteatro; con la cooperativa che è in qualche modo figlia dell’associazione siamo legati ormai a doppio filo, filo con i quale non cessiamo anche nell’anno che è appena iniziato di tessere iniziatie e progetti per il benessere della comunità e dei soggetti svantaggiati coni quali ci onoriamo di lavorare. I ringraziamenti istituzionali vanno in primis alla Provincia di Lucca ed ai comuni di Lucca e Capannori, con i quali il rapporto di collaborazione sta diventando sempre più intenso e prezioso. Un sincero grazie per l’appoggio ed il riconoscimento istituzionale, va alla Usl 2 di Lucca, in particolare ai servizi di salute mentale ed ai loro operatori che a vario titolo e in varie occasioni sono le persone che più ci assistono nelle nostre attività”.
“Ricche di tradizione lucchese – prosegue – e senza il cui prezioso contributo molte idee non potrebbero concretizzarsi, sono le due fondazioni bancarie: alla fondazione Cassa di Risparmio ed alla fondazione Banca del Monte di Lucca, il nostro più sincero grazie per credere ogni anno nelle nostre attività e nei progetti che non manchiamo di presentare. Al mondo associativo e delle cooperative il nostro ringraziamento e la nostra dimostrazione di stima e vicinanza: in particolare per Lucca vogliamo ricordare la Fasm e la cooperativa La Mano Amica con le quali da quest’anno ci aspetta la responsabilità di portare avanti insieme e con convinzione il Progetto Lavoro che ci ha affidato in convenzione l’azienda sanitaria locale. Alzando lo sguardo verso il futuro e l’ambito regionale si ringraziano per il sostegno ed il contributo per l’avventura che ci apprestiamo a vivere con la rete d’impresa a vocazione sociale: la fondazione Cariplo di Milano, la cooperativa Matrix di Firenze, le associazioni Intesa ed Edelvejs di Lucca, tutti i collaboratori e le persone di buona volontà che credono in questo progetto. Un grazie anche all’associazione LuccAutori per la disponibilità ad ospitarci nel premio Racconti nella rete, al gruppo degli scout Agesci, al gruppo Donatori di Sangue di Tempagnano ed alla sezione lucchese di Arte e Psicologia”.
“L’anno appena trascorso – conclude – sia soltanto l’inizio di un lavoro insieme i cui frutti si vedono e si vedranno certamente nel prossimo futuro e con l’aiuto e la buona volontà che la cittadinanza e le comunità locali hanno sempre dimostrato”.