Turismo, esperti a confronto per il rilancio di Lucca

17 gennaio 2015 | 09:32
Share0
Turismo, esperti a confronto per il rilancio di Lucca

Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara è da molto tempo in prima linea per la promozione e lo sviluppo in tutte le sue forme del turismo, settore che l’associazione considera come l’unico, vero traino per il superamento della crisi e il rilancio dell’economia locale. Un impegno concreto, quello di Confcommercio, che verrà ribadito ancora una volta quando Palazzo Sani, a breve, ospiterà un importante incontro – dibattito sul tema proprio del turismo organizzato dalla Fondazione della Libertà per il Bene Comune, aperto al contributo di importanti esponenti della politica nazionale, di tutti i rappresentanti delle Istituzioni del territorio provinciale e degli addetti ai lavori, ovviamente, del settore turistico – ricettivo – commerciale.

L’incontro rappresenterà la fine ideale di un percorso iniziato il 7 marzo scorso proprio a Palazzo Sani, quando un primo convegno dal titolo Turismo come motore per la ripresa, anche quello organizzato dalla Fondazione della Libertà, richiamò centinaia di persone per ascoltare le parole, fra gli altri, dei senatori Altero Matteoli (Presidente della Fondazione) e Andrea Marcucci, del presidente nazionale di Federalberghi Sen. Bernarbò Bocca, del direttore generale dell’aeroporto di Pisa Gina Giani, del presidente della Provincia Stefano Baccelli e del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini. Un appuntamento, quello, cui ne sono seguiti altri di simile contenuto, curati dalla Fondazione della Libertà per il Bene Comune e svoltisi in altre città della Toscana e d’Italia.
Il nuovo incontro – dibattito, dunque, segnerà la conclusione simbolica di questo percorso, con l’obiettivo di raccogliere idee da parte di tutti gli attori coinvolti nel comparto turistico, da sintetizzare e formalizzare poi in una vera e propria proposta di legge da sottoporre al vaglio del Parlamento nazionale.
E’ convinzione di Confcommercio, oltre che degli organizzatori dell’incontro, che servano risorse adeguate per la promozione delle singole specificità di ogni territorio, non solo dei capoluoghi di Regione. Va quindi individuato un nuovo modello che si sostituisca le “vecchie” e ormai scomparse Apt in modo dinamico, al passo coi tempi e più ampio. Sotto quest’ultimo punto di vista, certamente interessante e degno di nota appare il modello di Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, primo esempio a livello nazionale, all’interno del sistema confederale, di associazione d’area vasta interprovinciale.