Fratelli d’Italia: “Vergognosa la scelta di escludere i giovani laureati dal bando per la continuità assistenziale”

“La scelta di escludere in modo chirurgico i giovani laureati dal bando annuale di assegnazione dei posti di sostituto per la continuità assistenziale a Lucca è vergognoso, il simbolo di un sistema baronale che non dà spazio i giovani e li condanna al precariato. Questa è la conferma che la sanità toscana nominata dalla politica serve soltanto a consolidare il sistema di potere su cui Enrico Rossi ha costruito la propria carriera politica a spese dei cittadini”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, commenta la protesta dei giovani laureati di Lucca: il bando per le sostituzioni scade il 3 febbraio, due giorni prima la data fissata per la loro abilitazione professionale. Sulla questione i tre consiglieri annunciano un’interrogazione in Regione.
“Vogliamo dire ai giovani medici che noi stiamo dalla loro parte – aggiungono gli esponenti di Fratelli d’Italia – perché sono il simbolo di un’Italia che vuol cambiare davvero e vuole scardinare logiche da Medioevo. E’ assolutamente indegno chiudere un bando due giorni prima un esame di abilitazione che coinvolgerà molti giovani, per evitare che questi possano parteciparvi. Il nostro Paese, la nostra sanità, hanno bisogno di aprirsi ad una trasparenza che non c’è. Ma evidentemente aprire a forze nuove ed incontrollabili, in questo come in altri settori, non piace a chi comanda chiediamo un intervento urgente ed immediato: serve subito una proroga per dare la possibilità a questi giovani di entrare nel mondo del lavoro – concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli – se ciò non accadrà sarà la chiara dimostrazione che nulla è cambiato”.