Profughi, servono nuovi posti. Summit in Prefettura

Servono nuovi luoghi per l’accoglienza ai richiedenti asilo in provincia di Lucca. Ed è per questo che stamani (5 febbraio) si è riunito il consiglio territoriale per l’immigrazione, presieduto dal vice prefetto vicario Samuele De Luca, cui hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni, degli enti locali, delle Asl, del terzo settore e referenti della rete italiana per il ritorno volontario assistito.
“Durante l’incontro – spiega una nota della Prefettura – si è dato particolare risalto alle linee di indirizzo delle future attività del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione al fine di sviluppare in tutta la sua potenzialità un sistema integrato di informazione e raccordo tra le istituzioni centrali ed il territorio, nonché per sviluppare misure di accoglienza e di integrazione e contenere il rischio dell’acuirsi di tensioni collegate al moltiplicarsi di situazioni di fragilità sociale”. Altra tematica lungamente discussa è stata l’accoglienza dei richiedenti asilo. Sono state fornite indicazioni sulle nuove procedure di gara per l’affidamento dei servizi di accoglienza, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica della disponibilità degli enti locali.
E’ stata affrontata anche la questione relativa alla durata dell’accoglienza dei richiedenti asilo ed alla possibilità di disporre la cessazione delle relative misure, secondo quanto prevedono le linee guida del Sistema di Protezione per i Richiedenti Asilo e Rifugiati, tenuto conto anche della necessità di individuare nuovi posti di accoglienza secondo un piano di riparto al quale sta lavorando un tavolo tecnico a livello regionale.
Utile è stato anche l’intervento dei referenti Rirva che hanno illustrato le opportunità per i cittadini extracomunitari, nell’ambito del programma nazionale del ritorno volontario assistito.