Case di riposo ai privati, lavoratori in fibrillazione

C’è preoccupazione tra sindacati e lavoratori in vista del bando per la concessione ai privati delle tre case di riposo comunali. Dopo il via libera l’altra sera a Palazzo Santini (Leggi), ieri (18 marzo) in Comune c’è stato un confronto con i sindacati, al quale hanno in particolare partecipato Pietro Casciani e Paola Paganelli per la Uil Fpl di Lucca e Michele Massari per la Cgil Fp. In vista c’è una assemblea con i lavoratori, già convocata per il prossimo 24 marzo alle 17 al polo didattico di Maggiano. “Abbiamo espresso già in sede di incontro i nostri dubbi – dicono i rappresentanti dei sindacati -, perplessità e preoccupazioni, legati sopratutto, da una parte al rischio della caduta del livello qualitativo dei servizi che all’interno delle Rsa sono stati storicamente di buon livello, della forte preoccupazione che riguarda la ricaduta occupazionali e quindi il numero degli operatori, delle ore e dei servizi che questi svolgono all’interno delle strutture, che non dimentichiamo hanno già avuto un taglio nel mese di dicembre scorso. Ioltre ci sono anche i rischi sulle eventuali ripercussioni economiche riguardo le rette che potrebbero lievitare e che ricadrebbero sui cittadini”.
“Al Comune – sottolineano – abbiamo chiesto e programmato per mercoledì 15 aprile il prossimo incontro dove finalmente l’assessore Vietina si è presa l’impegno di fornirci la documentazione relativa all’impatto sui lavoratori di questa operazione, documento peraltro già richiesto all’amministrazione comunale da oltre un anno”.
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