
Lucca Half Marathon come occasione per pensare a un altro tipo di città. La pensa così un residente della zona di via Elisa che ha tratto spunto per le sue riflessioni dalla chiusura al traffico veicolare di oggi in occasione dell’evento podistico. “Ecco un esempio di quello che si potrebbe fare a Via Elisa – dice – senza la presenza delle macchine (o limitandone l’affluenza). La via ritroverebbe il suo splendore, il suo uso, il motivo per cui venne creata nel 1800. Villa Bottini diventerebbe il vero centro delle iniziative di una parte della città con tante difficoltà. I tantissimi punti vendita chiusi (la metà della via) potrebbero riaprire grazie al passaggio di pedoni, invece che rimanere inutilizzati per il passaggio, esclusivo delle macchine. I tavolini, le panchine, il verde potrebbero abbellire ulteriormente questo snodo di Lucca, aumentando la salute dei cittadini. Via Santa Croce e le zone già Ztl trarrebbero solo un beneficio ad un aumento di passaggio pedonale e, rispondendo alle tante polemiche dei commercianti presenti, sono già sotto Ztl”. “Via Bacchettoni — prosegue il residente – privata del mercato, con il parcheggio coperto e quelli scoperti, potrebbe reggere senza problemi la sosta. Se veramente si volessero aiutare i commercianti, basterebbe aumentare la sosta gratuita ad un’ora. Questo e poche altre iniziative aiuterebbero un angolo di città sottotono rispetto al resto, completando il cerchio delle mura cittadine”.
{gallery}Cronaca3/viaelisachiusa{/gallery}