Bonturi (Pd): “Cambio di passo con i nuovi regolamenti per unioni civili e pari opportunità”

23 giugno 2015 | 12:24
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Bonturi (Pd): “Cambio di passo con i nuovi regolamenti per unioni civili e pari opportunità”

Un cambio di passo rispetto al passato con i nuovi regolamenti approvati dal consiglio comunale di Lucca, da quello per gli impianti sportivi fino al registro delle unioni civili, per fare soltanto alcuni esempi. Ne è convinto Renato Bonturi (Pd), presidente della commissione partecipazione a Palazzo Santini. “A pochi giorni dalla conclusione dell’iter che ha visto l’approvazione in consiglio comunale del regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali, in qualità di presidente della commissione partecipazione, statuto e regolamenti, tengo a sottolineare l’importante lavoro svolto dalla stessa nell’elaborazione di un atto importante per le società sportive del nostro territorio e al contempo tracciare un bilancio dell’attività compiuta in questi anni dalla commissione a sostegno dell’attività amministrativa della giunta”.

“Molto spesso – prosegue Bonturi – quello dei consiglieri all’interno delle commissioni è un lavoro silenzioso, svolto fuori dai riflettori mediatici e in generale poco valorizzato. In realtà il lavoro della commissione regolamenti è stato tutt’altro che trascurabile, ma anzi attivo e costruttivo nel contributo che ha saputo portare alla redazione di documenti diversi ma tutti di rilievo quali strumenti di trasparenza e partecipazione dei cittadini alla vita della nostra comunità. Mi riferisco, oltre al recente regolamento per la gestione degli impianti sportivi, al regolamento per l’istituzione del registro delle unioni civili, a quello per l’istituzione della commissione pari opportunità, e ancora al regolamento per il conferimento della cittadinanza simbolica, allo statuto del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e alle modifiche allo statuto del consiglio comunale per l’introduzione della figura del garante dei diritti dei detenuti, per citare alcuni esempi. Penso che questi atti – aggiunge Bonturi -, concepiti come strumenti di partecipazione del cittadino alla vita civica in condizioni di parità ed equità, ciascuno relativamente al proprio ambito di applicazione, rappresentino il segno di un cambio di passo rispetto al passato nel senso di una maggiore trasparenza della pubblica amministrazione nei confronti della cittadinanza nelle sue diverse formazioni.
Consapevole che ancora molto resta da fare, voglio in questa sede limitarmi a sottolineare il lavoro di studio, ascolto e mediazione che i consiglieri svolgono all’interno delle commissioni e che spesso si rivela fondamentale per la redazione di documenti validi e in linea con le attese e le esigenze dei cittadini”.