Al Quartiere Giardino una festa per i 60 anni dell’inaugurazione delle “case minime”

Il 17 settembre 1955 a Pontetetto c’era un gran fermento, gli operai stavano ultimando i preparativi per l’inaugurazione: di lì a poco sarebbero arrivate le autorità e poi il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. Il presidente di Pontedera era stato eletto da poco con i voti di gran parte dell’arco parlamentare, il 29 aprile di quell’anno, e quella era una delle prime uscite in Toscana per un atto pubblico e formale. L’inaugurazione delle “case minime” al Giardino di Pontetetto rappresentava un momento importante per quegli anni in cui era forte lo scontro sociale e politico. Insieme al presidente avrebbero presenziato all’inaugurazione delle case popolari anche molti esponenti politici della zona.
E in ricordo di quel settembre di 60 anni fa è stata organizzata una piccola celebrazione dalle associazioni paesane di Pontetetto in collaborazione con Auser e Fondazione Casa, al Quartiere Giardino (nelle adiacenze della piazzetta con la Madonnina e dell’ex caserma dei vigili urbani). La manifestazione che si terrà giovedì (17 settembre) con il seguente programma: alle 21 apertura della manifestazione, proiezione e commento delle immagini della cerimonia di inaugurazione del Quartiere Giardino e della storia di Pontetetto. A seguire rinfresco e musica; Meme Lucarelli, col suo complesso, allieterà la serata con musiche degli anni 70/80/90.