Incontri e una mostra sul tema del cibo con l’Opera del Duomo di Lucca

L’Expo di Milano sta entrando nell’ultimo mese e conosce un gran numero di visitatori. Il tema che affronta – Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita – secondo la diocesi di Lucca merita una riflessione e chiede una responsabilità nuova negli stili di vita. È questo il motivo che ha spinto l’Opera del Duomo di Lucca, centro di arte e cultura della cattedrale di Lucca a offrire alla città una proposta articolata nelle varie dimensioni che riguardano il cibo: dalla sua rappresentazione nella pittura lucchese alla letteratura e al cinema, dai risvolti geopolitici alle conseguenze della crisi economica di questi anni nella nostra terra, dal rapporto tra cibo e vita espresso in un trattato lucchese secentesco ai disturbi della bulimia e dell’anoressia.
Gli appuntamenti previsti sono tanti. Si va dalla mostra di pittura Tavole imbandite: dal Tintoretto ai pittori lucchesi che inaugura il 25 settembre agli approfondimenti e conferenze intorno al cibo. Si parte il 25 settembre all’oratorio San Giuseppe con Paola Betti del Museo della Cattedrale con Intorno al cibo: tavola, mercato e scene conviviali nella pittura lucchese del ‘600 e ‘700. Il 2 ottobre alle 17 il professor Claudio Casini parlerà di Quando il cibo è arte di vivere: il trattato di cucina seicentesco Pratica e scalcaria del lucchese Antonio Frugoli. Il 9 ottobre, sempre alle 17, Roberto Sensi di ActionAid Italia parlerà di Geopolitica della fame: conflitti e speculazioni alla radice della fame nel mondo.
Altri appuntamento il 16 ottobre alle 17 con la dottoressa Elisa Matutini con Le povertà a Lucca negli anni della crisi, l’analisi dei rapporti Caritas di Lucca, il 23 ottobre con Marco Vanelli, vicepresidente di Cinit con Quando il cibo fa comunione: Il pranzo di Babette dalla pagina allo schermo e venerdì (6 novembre) alle 16 con la dottoressa Sandra Maestro della Fondazione Stella Maris di Calambrone con Nel rapporto con il cibo il rapporto con la vita: bulimia e anoressia.
L’Opera del Duomo ringrazia la fondazione della CaRiLu per il prestito delle pitture esposte nel museo e il Cineforum Cinit Ezechiele 25,17.